COERENTI? SI’, MA PER PRENDERE IN GIRO

Ho partecipato venerdì 17 cm che padre Alex Zanotelli ha tenuto preso la chiesa di S Defendente a Ronco di Cossato (Bi). Il sacerdote trentino ha invitato i presenti a creare piccole comunità e cambiare le cose dal basso, cioè a prendere posizione apertamente, inviando segnali di cambiamento alle istituzioni, alle banche, al mercato: l’economia. Ha affermato di non aspettarsi che le cose cambino dall’alto, ma dal basso, tutto dovrebbe partire da noi. Gli applausi non sono mancati. Ho osservato in sala due personaggi che sono “in alto”, uno in campo politico, l’altro nel campo del volontariato cattolico. Entrambi a libro paga perché retribuiti, e voglio scrivere giustamente retribuiti, anche se in campo politico la retribuzione è doppia. Il loro dunque non è proprio un servizio, ma un lavoro. Si sono spellati le mani applaudendo il sacerdote trentino. Osservando mi sono chiesto se il politico all’affermazione di padre Zanotelli che bisognerebbe ritornare a preferire ai supermercati i negozietti di paese, ebbene mi domandavo con che coraggio il politico applaudiva, quando nel corso dei suoi mandati nell’amministrazione pubblica, negli anni in cui questo sedeva in quelle giunte, si è costruito un centro commerciale che ha letteralmente svuotato il centro cittadino: guardavo la faccia compiaciuta e l’entusiasmo nell’applaudire e pensavo alla coerenza… Di Zanotelli ho colto l’invito all’educazione, ad educare ed educarsi reciprocamente all’aiuto, alla condivisione, all’unità, alla comunità, anche come cattolici ad una rilettura della Sacra Scrittura. Anche in questo caso guardavo il compiacimento dell’impiegato nell’associazione cattolica di volontariato, che applaudiva entusiasta, avendo poi volontariamente cassato, appoggiato dai vertici diocesani, il Progetto S Martino nato con l’intento della condivisione di una piccola percentuale del reddito personale sull’esempio della prima comunità cristiana descritta in Atti, i cui fondi erano stati raccolti per dare inizio e favorire piccole attività lavorative agli albori ( ve ne avevo parlato nel pezzo dello scorso 17 luglio), mentre poi sono stati distribuiti in elemosina eludendo e stravolgendo le finalità per cui era nato. Anche in questo caso pensavo alla coerenza, alla poca chiarezza… Ma cosa ho capito da padre Zanotelli: che dall’alto non bisogna aspettarsi nulla, e che soli… bisogna passare all’altra riva…