LA FRITTATA E’ FATTA

23.04.2015 06:18

Eccellenza reverendissima è il terzo giorno che commentiamo insieme la Scrittura e spezziamo il pane, in comunione di fede, questa è la vera comunione di fede, il resto non è certamente importante, infatti non condivido con lei la sua fede calcistica, né la sua fede politica, condivido con lei la fede in Cristo, Figlio di Dio nato, morto e risorto per la nostra salvezza. Nel passo odierno tratto da Atti, Filippo è spinto dallo Spirito sulla strada per un incontro, per incontrare e guidare. “ Capisci quello che stai leggendo?” chiede Filippo all’eunuco, “ e come potrei capire se nessuno mi guida?”. E della bella immagine di Luca si legge: “ e invitò Filippo a salire e sedere accanto a lui”, è il contatto. Se penso che alcuni confratelli per essere con lei in terra polacca hanno sospeso le sante Messe!… Se penso che chi dovrebbe guidare ed essere a disposizione dello Spirito Santo abbraccia e si fregia dell’aberrazione del più messa meno messe, se penso che invece di sedere in confessionale in cattedrale, suoi preti, miei confratelli preferiscono sedere negli scranni del consiglio di amministrazione di una banca e che altri preferiscono ai sacramenti, ad amministrare i sacramenti le opere sociali… Il gioco a ribasso è fatto, è fatta la frittata.  Questa mia osservazione maturata dall’attualizzazione della sacra Scrittura. Come Filippo sono accanto a lei perché è così nella celebrazione di un sacramento, della santa eucarestia, lei non mi vede, ma sono con lei e lei è con me, lo insegni a chi pensa e mi accusa di non essere in comunione con lei… Quale mistero è la fede, il dialogo con il Padre e quanto scontato e fallace è il sentire dell’uomo di cui lei ama circondarsi: discernimento, prostrazione ed umiltà!!!