LA NOSTRA IDENTITA'

16.05.2017 15:55

Abbiamo sentito proclamare nella lettura dell’odierno Vangelo di questa V domenica di Pasqua “ … Io sono la via , la verità e la vita … “ …. ma cosa ci dice questo connubio , questa composizione di verbi , articoli , preposizioni ,congiunzioni , sostantivi … cosa dice a me questa frase ,e cosa intendeva Gesù quando ha pronunciato questa frase ? Qual è il messaggio contenuto , trasmesso o usando il linguaggio moderno qual è l’sms ? Qual’è ? In primo luogo Gesù fin da subito ci fa sapere , ci informa , manifesta la sua identità , svela chi è …. lui è Dio …. e ci rimanda , come cristiani , credenti , praticanti , all’Antico Testamento e precisamente nel libro dell’Esodo , a quel dialogo che intercorre tra Dio e Mosè presso il roveto ardente . Dio si presenta a Mosè innanzi tutto attirandolo e stupendolo con un segno , poi …. con queste parole : “ Io sono colui che sono . Poi disse – Dirai così ai figli di Israele , Io Sono , mi ha mandato a voi … “ ( Es.3,14 ) . Dunque prima di tutto di sé Gesù dice che è Dio : “ Io sono … “ e i suoi discepoli , come lui israeliti avrebbero dovuto subito comprendere che Gesù era Dio solo sentendo pronunciare quelle prime due parole della frase ….. non avrebbe dovuto esserci un seguito …. avrebbero dovuto fidarsi , dimostrare fede e subito prostrasi per adorare la divinità, ma ciò non avvenne e a Gesù non resta che rimproverare Tommaso e Filippo che non l’hanno riconosciuto per ciò che era veramente , che non ne hanno colto l’identità comunicata . Quell’Io Sono è l’identità della divinità , che l’uomo non può dire di sè , semmai l’uomo di sé può dire “… sono … “ ma non “ Io Sono “ , perché dire “ Io sono “ presuppone essere colui che è , come Dio dice giustamente di sé a Mosè …. cioè colui che ha fatto essere se stesso …. e l’uomo questo di sé non lo può dire , né affermare . Lo Spirito , cioè Dio aleggia sulle acque leggiamo nel Libro della Genesi e il Verbo , Gesù,era fin da principio , testimonia Giovanni , quando l’uomo non era ancora neppure polvere , perché tutto era sott’acqua . Dio fa essere ( crea ) e l’uomo è fatto essere ( è creato ) non si fa da solo , non si crea …. mai … malgrado che nella sua arroganza lo affermi e ne sia convinto ….. mai l’uomo di sé può dire “ Io sono “ ma solo “ sono “ perché esiste di conseguenza e la sua esistenza gli è conferita da chi …. è …. , da colui che è , dall’essere che è da sempre e che fa essere colui che sarà , che muterà , l’uomo , mentre Dio resta immutabile, cioè ciò che era rimane e non sarà , né è stato , perchè semplicemente è . Se Gesù è fin da principio , questa è la prova che è Dio , dunque è l’atteso , colui che è stato promesso , l’oggetto della predicazione e dell’annuncio dei profeti , colui che è inviato , il mandato , il Messia . Dunque di sé Gesù , Dio , dice una verità , la verità … lui è Dio , Dio , inviato da Dio stesso , figura dunque di quel Dio uno in tre persone , cioè colui che invia … il Padre ….. l’inviato …. colui che è inviato … il Figlio e lo Spirito l’unità di intenti , amore che unisce che rende unità , l’atto unitivo tra Padre e Figlio , il vincolo che genera , che fa essere , che identifica , che alita la vita ,la insuffla , la trasmette , l’atto vitale . Una delusione per Dio , o forse solo rassegnazione che il discepolo non lo riconosca per ciò che veramente è …. per quella che è la sua identità … l’ Io Sono …. Ecco spiegato perchè Gesù , Dio , inizia a parlare per similitudini , perché l’uomo che non comprende ,possa comprendere , dunque ulteriormente , dopo averlo guidato , dopo essersi incarnato , gli va incontro , lo aiuta a comprendere , lo avvia nella strada della conoscenza attraverso le similitudini … Tolstoj scriveva che “ la differenza tra le persone sta solo nel loro avere massimo o minore accesso alla conoscenza .. “ l’uomo ha difficoltà a comprendere , a conoscere ….. fa fatica a conoscere e Dio gli si fa prossimo , diviene il suo prossimo per instradarlo ,per metterlo sulla strada della conoscenza , è l’uomo colui che è soccorso dal Samaritano …… perché chi non conosce , è pesto e prostrato , è alla mercè …. è in pericolo . Dunque ecco perchè di sé Gesù oltre a presentarsi e manifestarsi per ciò che è , Dio , dice che è via , cioè mezzo che porta, conduce alla verità , cioè alla vera conoscenza , alla sapienza …. e la conoscenza e la sapienza sono vita , fanno vivere l’uomo . Se non conosce, l’uomo è condannato all’ignoranza , all’ignorare e l’ignorare porta alla dipendenza , alla schiavitù , che è annullamento dell’identità , dunque della dignità . La verità dunque la conoscenza , la sapienza , è libertà , cioè non dipendenza ma indipendenza , identità . Dio aleggia sulle acque perché libero , perché crea , e crea perché conosce e manifesta la sua sapienza nella creazione , facendo essere , facendo essere ogni cosa , rendendola cioè esistente cioè conoscibile , sapida cioè gustosa saporita , dalla potenza all’atto dunque . “ … la verità vi farà liberi .. “ ( Gv.8,32 ) dice Gesù ai Giudei , vi farà liberi se “ .. conoscerete .. “ la verità . Verità e conoscenza non possono prescindere l’una dall’altra e sono generate da Dio , sono valori di Dio ,dell’Io Sono , sono a lui proprie . Gesù ai giudei dice ( Gv. 8,31 ) : “ Se rimanete nella mia Parola … “ in cui la parola è Lui ,il Verbo , l’Io sono , Dio ….. e rimanendo in quella Parola , nella Parola di Dio si acquisisce e si rimane nella sua verità , nella sua conoscenza e sapienza . La Parola , il Verbo , è via , dunque mezzo per raggiungere quella verità che è libera conoscenza di Dio , l’Io sono , colui che è , ed essendo ….. fa essere ,cioè da la vita , genera , fa esistere ….. dunque fa esistere ed essere eternamente …. la nostra identità , che è ciò che ci diversifica da Dio e dagli altri .