REVENGE.....VENDETTA!

18.05.2015 08:37

Ancora un paio di osservazioni sulla lettera del “normale avvicendamento”. La cosa che mi ha stupito è quel “ ha definito all’unanimità” cioè non c’è stato dibattito, tutto è stato deciso altrove, lì si è ratificato acriticamente; il lezzo che emana quella frase è assolutismo ed è una pena per chi ha emesso e ha accettato il verdetto. Ho avuto molta solidarietà per quella sentenza emessa da un tribunale degno della più bieca inquisizione o dei tribunali nazisti o stalinisti rei di condannare le opinioni non i fatti. Lei eccellenza reverendissima ha tra l’altro permesso di scandalizzare la gente, quella tanta gente che mi ha manifestato solidarietà, i piccoli, coloro che sono anni luce distanti da chi compiacente la circonda compiacendola, preti e laici e anche laici “ordinati”, tutti compiaciuti (lo esternano pubblicamente) della punizione. Lo scandalizzare i piccoli, la gente, ma anche il sottoscritto che è piccolo, bambino che dice le cose come stanno senza filtri, nello stile evangelico, ebbene Matteo al cap 18,6 sentenzia così: “chi invece scandalizzerà anche solo uno di questi piccoli… gli conviene che gli venga appesa la collo una macina da mulino e sia gettato nel fondo del mare”; l’avete, l’ha, ha permesso di combinarla grossa eccellenza reverendissima. In fondo questa gente che la circonda e si vanta all’esterno di punire , ebbene nella 2 Tes cap 3,6 scrive “fratelli nel nome del Signore nostro Gesù Cristo vi raccomandiamo di tenervi lontano da ogni figlio che conduce una vita disordinata, non secondo l’insegnamento che vi è stato trasmesso da noi”, chi trama, chi usa la vendetta, chi scandalizza con questi atteggiamenti conduce una vita disordinata, tra questi c’è anche lei eccellenza reverendissima. La lettera poi di Paolo nel suo prosecuo parla di lavoro, quel mio lavoro che avete venduto per “trenta denari”, nella notte, nel nascondimento, tutti concordi all’unanimità. Quella decisione non viene certamente dallo Spirito Santo, mentre ciò che viene dallo Spirito com’è scritto in Atti cap 15, 28 è: “ è parso bene infatti allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro obbligo se non questo” e qui mi rivolgo a tutti voi che avete tramato, lavatevi le mani, scrollatevi di dosso l’onta della vendetta, e a chi percepisce già della pensione di anzianità lasci il suo posto ai giovani, e a lei che permette ciò eccellenza reverendissima receda da questa ingiustizia sociale, dallo scandalo che è la negazione della dignità a cui ogni cristiano è elevato. Togliendo e negando lavoro a chi ne ha diritto ( e un pensionato non ha questo diritto, e se cristiano ha il dovere di mettersi da parte “lui deve crescere io diminuire” esclama il Battista alla vista di Gesù) ebbene tutti voi avete commesso peccato, peccato grave contro l’uomo nell’anno in cui preparate il Convegno di Firenze dal titolo “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”, dimostrate così di essere ben lontano dalla centralità dell’uomo, dunque da Cristo. Concordo pienamente con quanto ha affermato un vecchio prete, dotto e saggio: “ non ti hanno sospeso a divinis”, ma  “ti sospendono ad humanis”.