AL TRIO LESCANO DEDICO: BYE BYE BABY
Ancora due precisazioni alle dichiarazioni del direttore della caritas diocesana pubblicate nella pagina “Attualità “ da me ribattezzata “ banalità “ del bisettimanale cattolico locale .
Circa l’affermazione che alla mensa del Pane Quotidiano “ accogliamo …. abbiamo allestito ….. garantiamo ….. assistiamo … ecco vorrei ricordare che tutto ciò è possibile per la discreta partecipazione di tanta gente che non ama presentarsi nella centrale via Italia dietro un tavolo a fare vetrina o teatro recitando come il trio Lescano , ma che è parte di quelle misure strutturali governative che vengono , dal trio Lescano , richieste . All’origine dei pasti serviti dai ristoranti , dal pane offerto dai panifici ,dai generi alimentari donati dai supermercati e dalla spesa solidale proveniente dalla generosità della gente comune ci sono le misure strutturali governative di quei governi ( centrali o periferici ) delegati dal voto popolare , dunque non c’è da prendere coscienza del problema perché la partecipazione è già in atto , chi manca all’appello sono monsignore & company , le loro modalità di vita , il loro esempio ,la loro etica e la loro morale cristiana . Sabato è stata dunque la prova di una inutile sortita , di inutili rivendicazioni e di inutili inviti perché di fatto già in essere , forse si volevano contare o volevano contare , farsi vedere , sfilare affettando uno sfilatino , autopromuoversi .
Circa l’affermazione : “ ….. siamo qui , non a chiedervi soldi , ma una presa di coscienza ….. “ posso dire che circa la presa di coscienza sopra si è dimostrato come si sia già nella fase di “ coscientizzazione” e la poca partecipazione della gente sabato mattina è la risposta a quella di monsignore , la mezz’ora , che ricorda la pausa caffè ; sembra che la popolazione abbia maturato la coscienza di ciò che questa gente sono : opportunisti , si danno per opportunità . C’è però in tutto questo un fattore positivo che sta nel fatto che sabato mattina non si siano chiesti soldi e ciò anche ( non dico solo perché sarei ingiusto ) per la mia insistenza , sono mesi che scrivo circa l’avidità di questa gente . Credo che si siano vergognati e che il segnale d’ora in avanti sia la morigerazione ( almeno questa è la mia Speranza ) , dunque qualcosa dovrebbero avere imparato dalle proteste e dai consigli di questo povero prete che viene da un mondo a loro completamente estraneo di cui vogliono solo sentirne parlare ma per evitare fatiche non certamente entrarvi o lasciarsi sfiorare : il mondo del lavoro , il mondo della famiglia , il mondo della fatica , il mondo dei problemi , il mondo reale . Sono prete non per mia volontà né tanto meno per quella di monsignore , sono prete perché chiamato dal Signore , sono venuto per stare e scardinare, rivoltare , rivoluzionare ma ciò è percepito come scandalizzare perché non si vuole cambiare . Orgoglio , arroganza e non da parte mia , io indico solamente e pubblicamente perché loro mai hanno accettato “ il “ privatamente ; comunque li ringrazio per avermi ascoltato ; si chiede rivolgendosi al Padre non all’uomo : “ chiedete e vi sarà dato , bussate e vi sarà aperto “ sono richieste riservate nell’intimo dialogo con il Signore , questo è Vangelo , non una circolare o un decreto da protocollare .
Al trio Lescano questo monito , la piazza , la strada , lasciatela a chi la vive , voi non l’avete mai vissuta , rischiate solo di sporcarla occupandola o cambiate passo mimetizzandovi , sporcandovi le mani divenendo parte della strada il calpestabile , il percorribile o rimanete pure nei vostri palazzi , tra banchetti , feste e flabelli facendovi consolare come avete fatto sino ad ora inducendo a chiamarvi “ servi indispensabili “ mentre il Vangelo , che voi acclamate , invita ad essere “ servi inutili “ .
Vi dedico una canzone , molto sensuale di Marylin Monroe dal titolo : “ Bye, bye baby “ .