CAMMINATE NELLA VERITA'!!!
Sabato l’ufficio delle letture nella Liturgia delle Ore proponeva come prima lettura la terza lettera di San Giovanni Apostolo, non l’abbiamo letto perché sostituito dalla festa dell’apostolo Mattia . Il brano pregato , nel breviaro reca il titolo a caratteri di colore rosso “ Camminando nella verità “ . Ho pensato subito ai componenti del consiglio episcopale : vescovo , vicario generale e i due provicari , e mi sono chiesto innanzitutto , se hanno pregato la Liturgia delle Ore e se l’hanno pregata come si sono sentiti loro che la verità l’hanno manipolata in quel loro comunicato che è divenuto la prova schiacciante di ciò … come Pinocchio gli si allunga il naso ? E cosa capita ai monelli nel paese dei balocchi ? Ricordate il romanzo di Collodi cari amici di Chiesa Controcorrente . Se Collodi pedagogicamente affronta il tema delle verità per bambini , Giovanni parla di verità per il santo popolo di Dio che deve camminare nella verità e diffonderla , leggendo ciò che propone l’apostolo si evince che la gente che governa questa diocesi non cammina nella verità , né la diffonde anzi hanno diffuso pubblicamente la menzogna , quella menzogna di cui quello che dovrebbe avere più giudizio degli altri tre ( per il suo speciale mandato ) che già mi aveva accusato nella sua lettera a me indirizzata e che io pubblicai il 30 ottobre 2014 con il titolo “ obbedisci omicida “ almeno lui avrebbe dovuto ricercare e diffondere la verità e schierarsi dalla parte della verità . Povera verità in che mani è caduta , quella verità che è il Cristo stesso : “ Io sono la via , la verità e la vita “ . Potete andarla visionare quella lettere , cari amici di Chiesa Controcorrente , ora siete in possesso delle coordinate . Abbiamo dei begli “ articoli “che ci governano (si direbbe nel dialetto delle nostri parti ) tutti e quattro non sono stati capaci a leggere hanno confuso assoluzione con condanna e non hanno creduto alle sentenze pubblicate , non si sono ricordati di avere conferito un incarico pastorale , ma c’è altro che piano , piano emergerà ….. quel comunicato è un errore unico è privo della verità , in esso è deliberatamente omessa la verità mentre un cristiano , un cattolico è invitato a camminare nella verità, che dovrebbe essere quello che quella gente predica dall’ambone ogni giorno ruminando la Parola per il santo popolo di Dio ( ma l’esempio non viene dall’alto? ) . Mi chiedo come reagirebbe l’apostolo Giovanni di fronte a gente di questo tipo ( basta continuare la lettura della lettera ) come ha reagito con Diotrefe , personaggio citato nella terza lettera di Giovanni, che vale la lettura proprio per conoscere la gente di cui vi sto parlando , a quel proposito scrive : “ … se verrò gli rinfaccerò le cose che va facendo …. “ ma cosa va facendo Diotrefe ? Sparla contro ….. e sparla con voci maligne : “ … sparlando contro di noi con voci maligne … “ . Che bel quartetto e che bel quadretto , io giel’ho scritto e detto telefonicamente al vescovo più volte , tutti e quattro devono lasciare gli incarichi che ricoprono , con quel comunicato hanno dimostrato di non essere adatti di ricoprire le cariche assegnategli è grave per un prete la mistificazione , è grave non dire la verità , un uomo dopo una simile figura , brutta e magra figura , lascerebbe gli incarichi accumulati , si ritirerebbe perché ha ricoperto di imbarazzo e di ridicolo “ l’istituzione “ , questo vale per un uomo figuriamoci per un prete , per dei preti , per un vescovo che in ridicolo ed in imbarazzo ha messo la madre Chiesa . Un Samurai , cioè un uomo di principio , avrebbe risolto drammaticamente la questione con il “ harakiri “ ma non siamo in oriente , la nostra cultura occidentale per casi di questo tipo prevede le dimissioni , per un prete la rinuncia agli uffici che ricopre , ma a 10 giorni dal comunicato tutto tace , ci tengono troppo alle loro poltrone , più che preti sono borghesi , i primi a dare addosso , ad accusare i politici di essere tutt’uno con le poltrone proprio secondo la loro etica , la loro morale che è l’incoerenza quello che Matteo , S.Matteo Apostolo ed Evangelista gli sbatte in faccia con queste parole : “ … dicono e non fanno … “ . Il 28 di questo mese mariano , verrà costituita ( speriamo di no ma purtroppo si ) una commissione per gestire l’evento ( che vedono solo loro ) dell’incoronazione delle sacra effige della Madonna d’Oropa che si terrà nel 2020 ( siamo nel 2016 ) ma è già qualche anno che emissari del vescovo hanno l’ordine di ridurre il santo popolo di Dio a bancomat per organizzare la sua uscita di scena con botto finale . Rivolgendomi al signore in questione se vuole fare una uscita degna di ciò che rappresenta cioè giustizia , verità , serietà azzeri il suo consiglio episcopale , firmatario di quel ridicolo quanto impreciso comunicato e lasci la diocesi alla sua naturale scadenza ( nell’anno 2018 al compimento del 75° anno di età ) a mio avviso e di molti nel presbiterio , che purtroppo tacciono , non si è guadagnato nella sua lunga gestione l’onore di presiedere il quarto centenario dell’incoronazione della Vergine di Oropa.