CATTOLICI ALL'ACQUA DI ROSE

15.02.2016 08:17

La vergogna di essere cattolico o l’orgoglio di essere cattolico ? Questa è la differenza tra il voto segreto e quello palese . Il cattolico,( in barba alle stupidaggini di politici e preti all’acqua di rose della mia città ,che ritengono la politica scevra del valore della testimonianza ) è colui che deve dare testimonianza , deve essere testimonianza , testimone . Quell’uomo che protesta i suoi ideali ma non ha il coraggio di esternarli , di testimoniarli non è uomo , non è individuo …. è il don Abbondio di manzoniana memoria , prigioniero della paura , dunque dei segreti , infatti Manzoni contrappone alla figura di don Abbondio uomo di chiesa un’altra figura che rappresenta il coraggio della Chiesa , il coraggio della testimonianza , spinta sino all’estremo , alla sfida pubblica e plateale al potere : fra’ Cristoforo . Fare le cose di nascosto è poco onorevole ; sono poco onorevoli i deputati e i senatori quando usano il voto a scrutinio segreto , lo sono anche quando votano perché viene loro imposta la fiducia , una violazione alla libertà , una vergognosa forzatura , sono prigionieri del precetto , del legalismo e della paura di perdere i loro privilegi . Credo che il cardinale Bagnasco abbia sbagliato ( lo dico senza giri di parole ) a suggerire ,al presidente del Senato , il voto segreto sul decreto Cirinnà . Un voto in Parlamento , di qualsiasi natura esso sia , dovrebbe sempre essere espresso con il metodo palese : pubblico . Tra l’altro la richiesta del presidente della CEI , esce , non a caso , pochi giorni prima della I domenica di Quaresima ,in cui la Liturgia della Parola , propone tra le letture la lettera di Paolo ai Romani in cui si legge : “ Perché se con la tua bocca proclamerai ….. “ e una prosegue : “ … con la bocca si fa la professione di fede … “ è la risposta del Signore , ( e mi scusi il cardinale per il mio parlare senza filtri ), che il presule avrebbe dovuto fare sua , Paolo insegna che è con la bocca che si fa testimonianza , con il corpo , come i martiri , appunto i testimoni . Da quei cattolici di destra di sinistra , della lega , penta stellati e chi più ne ha , più ne metta ( ma la novità della riforma elettorale non era il bipolarismo ? ) vogliamo ascoltare con le nostre orecchie , attraverso la loro bocca ,la loro voce , il loro corpo , la loro testimonianza , e lo ripeto , in barba a quei preti e quei politici all’acqua di rose della mia città che ritengono ancora oggi, che la politica non deve entrare la testimonianza : cercano di convincerci ,dunque ,che la politica non è fare testimonianza, ma allora che tipo di azione è la politica ? E l’etica ? E la morale ? E la coerenza ? E l’azione per il bene comune non è più politica ? E la politica ha cessato di essere , per i cattolici ,la più alta forma di carità ? E la carità non è Dio ? DEUS CARITAS EST ergo , per un cattolico impegnato in politica è fondamentale e fondante , la testimonianza cioè fare politica , dire chi è , riconoscersi in ….. .Perchè un cattolico si riconosce in Renzi ? O in Prodi ? O in Casini ? Credo che il presule genovese poteva, considerare l’evangelico : “ sia si,si e no, no il vostro parlare … “ oltre alla lettera di Paolo ai Romani . L’affidarsi al voto segreto è un’ onta per tutti i parlamentari cattolici e non , così come il voto di fiducia , se la loro coscienza non ritiene opportuno votare o di votare diversamente da quelle che sono le direttive del capo ( Renzi , Prodi , Casini.. ) lo devono manifestare pubblicamente come fecero i parlamentari “ comunisti “ Rossi e Turigliatto ebbero il coraggio di far cadere il governo , quindi si dimisero da parlamentari , mentre il resto del Parlamento …… sapete bene come andò a finire : pasti e rimpasti , tarallucci e vino , poltrone e sgabelli . I parlamentari cattolici devono ( e non dovrebbero ) sempre in ogni caso rifiutare il voto segreto per rimarcare la loro testimonianza cioè, per rivoluzionare veramente il costume di Palazzo ( perché il cristianesimo è rivoluzione totale ,morale , sociale , politica , spirituale , intellettuale , psicologica , psichica , culturale , di pensiero … insomma Somma Rivoluzione ) . I cattolici devono ( e non dovrebbero ) esprimere pubblicamente e liberamente il loro voto … il voto segreto o peggio ancora di fiducia è imposto dal padrone nel segreto di una stanza … per parafrasare la una dichiarazione di una deputata che ha come idolo il segretario del Partito Democratico . Il Vangelo ci ricorda che non si deve cucire una toppa di stoffa nuova su di un vestito vecchio , né versare vino nuovi in otri vecchi ….. questo a mio avviso è la spiegazione de voto segreto il voto segreto , ma vino nuovi in otri nuovi questa a mio avviso è la spiegazione del voto palese . Al cardinale Bagnasco trascrivo questa frase di Santa Teresa del Bambino Gesù : “ Ma è soprattutto il Vangelo che mi intrattiene durante le mie orazioni , in esso trovo tutto ciò che è necessario alla mia povera e piccola anima . Co scopro sempre nuove luci , sensi nascosti e misteriosi .. “ . L’atteggiamento del capo scout , nei confronti del cardinale Bagnasco , è stato quanto mai volgare , quel modo arrogante e supponente con cui ha esternato le sue dichiarazioni ricorda molto l’atteggiamento di certo clero , qui in diocesi da noi , è lo spavaldo atteggiarsi di chi detiene il potere e ne gode nel gestirlo , gli atteggiamenti dell’uomo forte ma solo forte con i deboli e debole con i forti ….. l ‘ostentata sicurezza con cui ha risposto al presidente della CEI non fa altro che confermare la sua sudditanza ai poteri forti che oggi , lo si capisce bene , tra di essi non c’è più la Chiesa , e di ciò possiamo dire grazie a Dio , lo è stata un potere forte , ma oggi assistiamo allo scaricamento della Chiesa da parte dei poteri forti ( e il capo scout l’ha ben capito ) ecco perché tanta arroganza , la sua gerarchia conta meno di un tempo . La Chiesa sta andando incontro ad un periodo di persecuzioni , non certo come nelle altri parti del mondo , i suoi fedeli saranno chiamati a dare testimonianza . In occidente , in questi anni ,la chiesa ha perso , quelle che la sua gerarchia, ciecamente, ha trasformato in “ battaglie ” quelle dette sociali , quelle in cui era in gioco l’etica e la morale aborto , divorzio , …… e tra non molto tempo sarà la volta dell’eutanasia e i cattolici ciechi e la gerarchia , ancora una volta invocheranno il voto segreto ? …. Si deve far sparire dal nostro vocabolario la parola “ battaglia “ , perché la Chiesa non può fare guerre , il Cristo , primo testimone si è piegato sotto i colpi del flagello , ha sopportato insulti e sputi , è stato incoronato di spine , dileggiato , abbandonato e crocifisso ma ha perdonato , ha avuto misericordia , risorgendo , restando al suo posto per raccogliere ancora volta una umanità ammalata …… dalla Pasqua , da quel passaggio , da quella porta stretta , dalla testimonianza cioè dal martirio , si deve passare …. ma per avere in cambio che cosa ? Nulla , se non , come il Cristo , raccogliere i pezzi di una umanità ferita da quei voti segreti . Ma una cosa è chiara , non è la Chiesa come sposa di Cristo che deve purificasi dalle incrostazioni che gli derivano dalla vita mondana di tanti suoi ministri e da quei cattolici che siedono in Parlamento solo per loro stessi , ma sono gli uomini che istituzionalizzando la chiesa hanno permesso tutto ciò , che hanno permesso il dilagare della non credibilità gettando discredito sulla Chiesa stessa , è dunque l’istituzione rea , come affermò Paolo VI , di avere permesso che il maligno si insinuasse in essa , che quel suo parlare schietto , chiaro e trasparente quel’evangelico “ si si e no , no “ divenisse il “ di più “ .