COSTITUZIONE

In questi giorni sono stati affissi sui muri delle città del nostro Paese dei manifesti editi dall’ANPI , l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia , con l’invito a votare “ No “ nella consultazione referendaria del 4 dicembre prossimo venturo . Mi ha fatto un certo effetto constatare come l’ANPI si sia staccata dalle ferree direttive ( direi di tipo bulgaro o stalinista ) che il Partito Democratico ha impartito ai suoi elettori ed iscritti . Il PD , ricordiamo , è l’erede ( a mio avviso illegittimo ) del vecchio Partito Comunista Italiano ( PCI ) di cui l’ANPI è una delle colonna fondanti e/o viceversa . Le ferree direttive della classe dirigente del PD schierata , con i suoi comitati pro “ SI “ alle prossime consultazioni referendarie ,equivalgono alla proibizione , quindi all’impedimento di formare , in seno al partito , comitati a favore del “ NO “ , contro ogni logica democratica . L’ANPI , ha colto questa deriva autoritaria e si è mossa logicamente e coerentemente con il suo credo , in direzione delle uniche due direttrici verso le quali poteva muoversi come movimento resistente e democratico , ovvero la risposta in difesa della minoranza interna al PD , vessata e vilipesa da una arrogante maggioranza che usa toni antidemocratici e azioni coercitive per imporre la sua linea politica , e la difesa della Costituzione della Repubblica per la quale molti dei combattenti dell’ANPI caddero allora , per garantire ciò che oggi , non garantisce il PD alla sua minoranza interna : il diritto di dissentire , quindi di professare una opinione diversa o alternativa . Mi permetto di rinfrescare la memoria dell’arrogante classe dirigente democratica con alcune frasi di uomini che hanno fatto la Storia di questo mondo , divenendo pietre miliari a cui guardare e fare riferimento , a differenza di questa politica classe , che per fortuna sarà solo una meteora nella storia di questo Paese . “ Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi. “ ( Messaggio di fine anno agli Italiani, 1979 del Presidente della Repubblica Sandro Pertini ) “Noi, il Popolo siamo i padroni legittimi sia del Congresso che dei tribunali, non per rovesciare la Costituzione, ma per rovesciare gli uomini che pervertono la Costituzione.” (Abraham Lincoln ) “Né la più saggia costituzione né le leggi più sagge possono garantire la libertà e la felicità di un popolo i cui costumi sono universalmente corrotti . ” ( Samuel Adams ) “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno , lo spirito , la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità .” “Il popolo italiano consacra alla memoria dei fratelli caduti per restituire all’Italia libertà e onore la presente Costituzione.” “Dietro ogni articolo della Costituzione, o giovani, voi dovete vedere giovani come voi che hanno dato la vita perché la libertà e la giustizia potessero essere scritte su questa Carta.” ( Piero Calamandrei ) “E per il sostegno di questa Dichiarazione, con ferma fiducia nella protezione della divina Provvidenza, ci impegniamo reciprocamente gli uni agli altri le nostre vite, le nostre fortune e il nostro sacro onore.” ( Thomas Jefferson ) ; ieri , ieri l’altro , c’è stato chi ha iniziato a cambiarla a colpi di maggioranza e con un referendum e oggi c’è chi ha ripreso la stessa opera di smantellamento attraverso la stessa procedura , le motivazioni ? Le stesse …. leggiamo quelle di ieri e confrontiamole con quelle di oggi : “Serve un chiarimento sulla Costituzione. Rifletteremo e vedremo se dovremo arrivare a quella riforme della Carta Costituzionale che sono necessarie, perché è una legge fatta molti anni fa, sotto l'influenza di una fine della dittatura con la presenza al tavolo di forze ideologizzate …… “ ( Silvio Berlusconi )