... dovere o obiezione ....

28.02.2018 18:30 Le maldestre accuse , indirizzate contro il segretario di uno dei partiti che rappresenta, fino a prova contraria , milioni di italiani , e che alludono alla sua partecipazione alla vita parlamentare europea solamente per “ riscuotere il 27 del mese “ lo stipendio , pronunciate dal Presidente della Camera con l’uso improprio di un linguaggio poco istituzionale . Quelle del segretario del partito che governa questo Paese , che bolla di incapacità ed incompetenza il “ porta voce “ del partito di maggioranza relativa , nel giorno in cui le ferrovie della nostra penisola sono precipitate nel caos per la caduta di 20 cm. di neve preannunciati . Quelle del presidente del Consiglio uscente in netta difficoltà perché a conoscenza di quei sondaggi che alla gente comune , sono volutamente sottratti e nascosti e che definisce una novità surreale lo svelamento da parte del partito di maggioranza relativa , al Presidente della Repubblica , dei nomi di ministri di un possibile governo, solo perché non ne è lui l’autore né tantomeno il competente e capace cerchio magico che lo sostiene , e che insieme hanno imposto otto volte , al Parlamento , la fiducia a questa legge elettorale varata solo per escludere una parte dell’elettorato del Paese . E non è finita ! Un relitto alla deriva varato nella prima Repubblica che per anni ha governato con coalizioni non certo progressiste , di cui ne è stato co-fondatore , che viene candidato in uno dei collegi simbolo del progressismo storico e gli è permesso di pontificare in una delle sue sedi più rappresentative . E per concludere i soliti noti che da anni occupano la scena politica , inchiodati alle poltrone e autori materiali della disfatta morale , economica , politica e sociale di questo Paese ma che , dai partigiani organi di informazione è a loro permesso e loro stessi si permettono ( facendosi burla degli elettori non più difesi e tutelati da una libera informazione ) di promettere l’impossibile e di spacciare per possibile l’impossibile perché di fatto in campagna elettorale anche la menzogna è permessa . Ebbene dopo tutto questa “ spazzatura “ c’è da chiedere al Presidente della Repubblica , che istituzionalmente richiama al voto , il perché si debba esercitare il diritto di voto , piuttosto che il diritto di non voto . Oppure perchè ci si debba sentire in dovere di votare quando in coscienza si sente forte il dovere di obbiettare a questo sistema . Veramente la libertà è partecipazione ? O non è piuttosto la libertà , la scelta di partecipare o non partecipare ? Al popolo degli astenuti e delle schede bianche solidarietà e comprensione , credo che presto , come tanti altri , ne ingrosserò le fila . Domenica mi recherò alle urne e sceglierò la novità , l’unica novità , gente nuova , volti nuovi ….e movimento … e perché no ? Sì sceglierò quella novità definita dal “ spazzatura “ in-capacità e in-competenza . A chi ha orecchie per intendere , intenda !