ECCELLENZA REVERDISSIMA…. LE PIACEREBBE ESSERE COME MARCHIONNE!!!

22.10.2014 06:18

Ho capito eccellenza reverendissima che lei non ha fiducia in me: anzi non l’ha mai avuta! Le servivo, ma ciò è ben diverso e distante dalla fiducia. In un uomo è un fallimento e una sconfitta non avere fiducia di… o non dare fiducia a… è una sconfitta. Lei non ha provato la fiducia che un padre ha verso un figlio, ne ha provato quella che uno sposa ha verso la sua sposa… Quella è fede e fiducia. Paolo dice che la fede pone il suo fondamento nelle cose che si sperano. Dunque lei non ha speranza, d’altra parte chi ha rapporti occasionali, (quelli di lavoro ad esempio e anche quelli sessuali), non pone speranza nè fiducia ma pretese, e l’oggetto del desiderio è tangibile, vedo, sento, tocco. Paolo ancora dice che la prova della fede è nelle cose che non si vedono, ciò vuol dire che spero e amo se do fede, fiducia. Lei dunque non mi ama, ha rapporti solo superficiali, occasionali con un fine utilitaristico, potrebbe essere paragonato ad un manager (piuttosto mediocre, per rendere l’idea non certo Marchionne) non certo ad un vescovo, lei e i preti di cui ama circondarsi. L’organo, l’oratorio, gli affreschi, il mattone, la gestione degli spazi, del denaro che tra l’altro quando si fanno operazioni sbagliate, si perde. Gestisse almeno, come recita il codice civile “ come il buon padre di famiglia” , ma lei non ha questa dote, ne è privo, è arido, non ama perché non dà fiducia, né spera. In fondo è un ramo secco, sterile che non porta vita, che non genera, credo già potato che non riceve più linfa, chi non ama non ha linfa, non ha nulla, dunque si circonda di cose: la cattedrale, la discesa della madonna d’Oropa, l’altare della cattedrale, la piazza del duomo e adesso l’incoronazione della madonna di Oropa. Chi non ha fede non cerca la prova nelle cose che non si vedono, ma solo in quelle che si vedono, che sono inconsistenti “di quelle cose a cui si lega non resterà pietra su pietra e cominci a pensare che non c’è nulla di più anti cristiano di pensare al 2020 sulla scorta di quanto afferma Gesù:” stolto questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà?” La smetta di giocare e si guadagni la pagnotta come deve fare un pastore: pascere il suo gregge.