ESAMI DI COSCIENZA: COME PROSCIUTTO DAL SALUMIERE
Sono rimasto colpito dallo scarica barile che i preti hanno fatto circa le confessioni , infatti si legge nella circolare inviata al clero con le disposizioni per il Giubileo , che la confessione dei fedeli , nella quale forse , a mio modesto avviso ,le opere di misericordia spirituali sono chiamate in causa , è demandata a Chiese non rette dal clero diocesano , ma da congregazioni o ordini religiosi : cappuccini , conventuali , filippini …. I preti non vogliono più confessare la prova ? in Duomo solo un canonico , durante la settimana e precisamente venerdì , sabato e domenica , confessa e non è neppure il parroco . Il parroco è impegnato ad inventariare cibi per la casa famiglia e contare soldi e chiederli , oltre che sedere nei consigli di amministrazione di banche e fondazioni , alcuni remunerati e coltivare amicizie che contano e che “ allungano buste “ . Lui poi frequenta solo non peccatori , nella sua parrocchia esaltata, meglio dire incensata pubblicamente a mezzo stampa ( partigiana ) dal faraone durante la sua visita pastorale , non c’è traccia di peccatori , non si pecca in centro , ma si raccoglie , ma cosa si raccoglie ? Conflitti di interessi , pettegolezzi , vendette e rancori , d’altra parte l’esempio vien dall’alto e il palazzo è vicino , nepotismo , i parenti del parroco e gli amici del parroco e i figli degli amici del parroco vengono piazzati , per loro c’è sempre una sistemazione , poi le solite cose l’8 per mille assegnati ai soliti ignoti , i pensionati di lusso , se non trovi posto per far lo “ shopping “ ma sei amico del parroco ecco in uso un bel pass per disabili , perché le passate amministrazioni politiche ( molto compiacenti sino all’asservimento per conseguire o sperare nel voto cattolico , si sono prostituite sino a regalare al faraone la sistemazione della piazza del faraone ) hanno fatto in modo che intorno alla casa del parroco , per le sue esigenze , si siano riservati 8 forse 9 o più posteggi per disabili , e per i c……. ni dei cittadini che cercano posteggio si aggiustino e paghino . Dunque le opere di misericordia spirituale si sono sgonfiate , ancor prima di iniziare il Giubileo , una macchina da soldi ,ovunque ci sono porte da aprire e opere da finanziare ….. ragazzi sta per arrivare una valanga di soldi , sfruttando come al solito la gente e le buone intenzioni del Santo Padre , un mare di totem posti in fondo alle Chiese , descritti nella circolare discreti , esteticamente curati per presentare le iniziative diocesane di carità = soldi .
Immaginate …. i fedeli troveranno il faraone a torso nudo decorato dai colori di guerra , vestirà i pantaloni di pelle con le frange di cuoio e indosserà il copricapo piumato per nascondere la devastante calvizie , fumerà il calumet della pace seduto a gambe incrociate sotto i totem , non confesserà perché solo ordini e congregazioni sono preposte a farlo e poi per lui è un peso ( volevo dire una palla , ma non vorrei essere tacciato di esprimermi volgarmente ) sarà discreto nel chiedervi soldi ma sarà sicuramente esteticamente curato , userà la bilocazione così tutti potranno incontrarlo nella sua veste di capo o di sciamano sotto i totem . Poi ci sarà la predisposizione del sussidio con qualche schema di esame di coscienza , perché l’esame di coscienza si compra ad etti come il prosciutto crudo in gastronomia , i più poveri nelle gastronomie di periferia , loro , faraone & company nelle gastronomie di lusso , perché non sanno cosa sia il digiuno conoscono bene invece le orge di cibo , il pranzo e l’aperitivo del 26 dicembre è alle porte , pancia mia fatti capanna , dopo la fatica della celebrazione con la presenza delle autorità , invitato un altro vescovo , il nostro come una sanguisuga dovrà stressare le autorità con le richieste per l’incoronazione del 2020 ( e siamo nel 2015 ) , la sua pensione , la sua apoteosi , questo lo scrivo perché i borghesucci che mi leggono e capitanati dal portaborse del capo indiano possano dire, innervosendosi ,che sono ripetitivo , ma ripetere è il compito dell’insegnante , solo così entra in testa un concetto , si inculca il sapere , ripetendo e ripetendo, soprattutto alle zucche vuote . Venerdì 4 e sabato 5 marzo 2016 ci sarà poi ” l’evento delle 24 h per il Signore “ così è detta l’Adorazione Eucaristica ( caduti piuttosto in basso , d’altra parte è la decadenza di una diocesi provinciale in fase di chiusura per grazia di Dio ) una volta all’anno e solo nell’anno Santo e poi correre , non più hanno tempo per queste cose , non lo vogliono avere perché non l’hanno mai avuto , loro devono occuparsi dei migranti , devono fare da mangiare ,nel raggio di 20 metri dal Palazzo hanno quattro cucine professionali che si sono fatti regalare, alla faccia dello spreco , d’altra parte persino i telegiornali e i quotidiani oggi parlano di cucina , intanto i nostri fedeli degenti negli ospedali e i nostri anziani nelle case di cure si “beccano” se va bene la visita del cappellano o del diacono quando passa, perché il prete delega anche quello ( non tutti sia chiaro , ma sia chiaro, quasi tutti) e soprattutto gli anziani si aggiustino per la retta , mentre ai migranti trovano assistenza , sistemazione , gli pagano bollette , la scheda del telefonino , una minima somma per le spese correnti e quant’altro , è la forma di un razzismo al contrario . Viene sempre privilegiato chi chiede , mai chi non chiede , non si va più alla ricerca di chi ha necessità , si perde la capacità di essere attenti che è uno dei temi dell’Avvento e della vita cristiana . Oggi con questi ducetti della carità si predilige la necessità di facciata , quella che appare e che soddisfa i borghesi perbenisti della pseudo carità , perché la carità è altro , è ricerca dell’altro , ricerca …. Il darsi per darsi , il dare per dare è spesso ,anzi spessissimo prostituzione . Questo tipo di pseudo elemosina , io non parlo di carità , è la più ambita perché in questo modo si ha il controllo dell’altro , chi cerca la prostituzione cerca il dominio sull’altro ,intendere la prostituzione un fenomeno sessuale da strada è essere stolti , la prostituzione dilaga in ogni comparto della vita politica , sociale , ecclesiale senza la necessità di atti sessuali , la prostituzione è negazione della persona è dominio sull’altro ecco perché il pro-vicario ama definire i preti pedine , in gergo militare sottoposti , perché ne ambisce il dominio , ambisce porli sotto , sovrastarli così , solo così può manifestare la sua potenza , il suo potere , il potere di cui si sente investito perché c’è chi l’ha investito , ma così non si stabilisce né dialogo , né rapporto perché chi sottopone l’altro è un fruitore della prostituzione , un utilizzatore di un sistema atto a schiacciare e negare la dignità e la personalità di un essere umano . Queste cose devono pensare domenica quando attraverseranno la soglia di una delle porte che il capo indiano ha predisposto , io non ci sarò , non ci tengo affatto a partecipare ad una cosa finta , falsa. Mi permetto di ricordare a questa gente ,cioè all’ indiano metropolitano & company ( laici compresi ) che quando si appresteranno ad attraversare il vano della porta, pensino a quanto Matteo riporta di un dialogo di Gesù : “ Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te , lascia lì il tuo dono davanti all’altare e va prima a riconciliarti con il tuo fratello , poi torna ad offrire il tuo dono “ io l’ho faccio quotidianamente con i miei scritti , perché solo un imbecille non comprende che sono, la richiesta attraverso un personalissimo modo di essere , di dialogo ….. ma l’indiano metropolitano dice il Salmo non capisce è come gli animali che periscono . Speriamo che tutto il trambusto del Giubileo , la logistica , le previsioni di incasso e le statistiche sulla partecipazioni dei fedeli non gli facciano dimenticare il Signore , presente nella Preghiera , nella Parola e nei Sacramenti .