FECCIA!!!

Ieri sera con uno dei miei figli , sono andato al cinema a vedere la proiezione del film “ Il caso Spotlight “ , sono andato vestito dell’abito talare che porto ogni giorno , in ogni momento della giornata , durante le mie ore di lavoro , quando , nelle mie ore di svago , vado a passeggiare in montagna con il mio cane …. lo vesto anche in casa , dunque anche ieri sera nella platea della sala cinematografica . Un bel film , ben fatto , buona regia , ben interpretato che ha saputo trattare l’argomento in modo che se ne comprendesse la portata ed i drammi che quei comportamenti deviati hanno generato . Il film ha consegnato , al pubblico …. direi numericamente scarso presente ieri sera in sala , un termine coniato direttamente dalla bocca di uno degli avvocati difensori nominati dalla diocesi di Boston per assistere quei preti che furono rei degli abusi su minori ….. onestamente … il titolo che meritano : feccia …. e non tanto per l’atto in sé ( che vale secondo il Vangelo e per bocca del Cristo stesso … come collare, una macina di mulino al collo ) ma per la premeditazione , maniacale del reato , non certo per malattia . Il film ha fatto ben comprendere agli spettatori presenti in sala , l’incapacità della gerarchia al discernimento vocazionale , la volontaria colpa di insabbiare i fatti , la diabolica soluzione ( altro che carità e compassione ) della trattativa privata , attraverso la vergognosa mercificazione dei reati (l’esborso dei trenta denari ) per mettersi in pace la coscienza …… ( il demonio che si è insinuato nella Chiesa , realtà che tutti i Papi negli ultimi decenni hanno denunciato ) ed infine la collusione delle famiglie modello e dei modelli di famiglia ( quelle che io chiamo le top modell la gente che conta , i borghesi , perbenisti e ben pensanti che affollano le sacrestie ) con l’ alta gerarchia , che per bocca ( nel film ) di un loro rappresentanti dichiara la loro vera natura : “ E’ questa la Chiesa , gente buona che fa del bene alla città “ . Porto con orgoglio il mio abito ( non si può dire della maggior parte del clero ) e vi posso dire che alla fine della proiezione , girandomi verso la platea per rivestire la giacca vento ( ero nelle prime file ) gli occhi dei pochi spettatori presenti in sala mi hanno puntato . Avrei voluto , riconoscere tra il pubblico presente dei confratelli e soprattutto il vescovo di questa mia città , ma non ha avuto e credo che non avrà mai il coraggio di sedersi in quella sala e farsi riconoscere dagli spettatori ( lo zucchetto viola ) …….. perché l’invito alla carità copre tutto …… ma spesso quella che lui spaccia, ai suoi preti e alla top modell non è l’invito alla carità ma un ordine ben preciso di mettere la testa sotto la sabbia , come lo struzzo e come le tre scimmiette si deve non vedere , non parlare , non sentire . Io prima di divenire prete , nell’occasione della presentazione delle mia domanda al vescovo di questa città ( lettera scritta di pugno ) a ricevere l’ordine del presbiterato ( a cui in quella sede , dallo stesso vescovo , è stata accettata ) esternai mie riserve su confratelli ( proprio in materia di sesso e oggi ne ho altre ) e fui chiaro , anzi esplicito , ma la gerarchia … un po’ facendo appello alla carità … un po’ sapendo di potere ricorrere all’obbedienza ( estrema ratio )….. un po’ per studiare quanto un uomo sia corruttibile ….. mi ha sorriso e ha firmato la mia domanda non capendo , per incapacità di discernimento che non ho un prezzo , che non amo le top modell ed inoltre ritengo che quello che i personaggi del locale governo ecclesiastico ritengono carità in realtà è insabbiamento di fatti …… come reazione , questo mi è valsa la logica e la cultura dello scarto …. e ne sono orgoglioso …. orgogliosamente scartato ….. ma mai e poi mai loro complice . Cari amici di Chiesa Controcorrente , vi invito ad andare a vedere il film invitando il vostro parroco , pregandolo di rendere visibile , riconoscibile il suo ruolo .