IL BOMBA!

06.04.2016 08:12

Carissimi confratelli , il Bomba l’ha sparata grossa , ho rubato l’uso di questo nomignolo a Beppe Grillo che a volte usa rivolgendosi al capo scout quando le spara grosse ( spero che il marchio no sia registrato ) . Il Bomba in questo caso specifico è il vescovo della diocesi che nella celebrazione crismale del giovedì santo alla vostra presenza ha affermato che la diocesi “ è la sposa che il Signore ci ha dato “ … che “ la nostra spiritualità si è incarnata in un luogo e in un tempo “ ….. che i preti sono “ ministri sacri “ da cui traspare “ l’eroismo e la gioia della fraternità “. Sicuramente queste alte intuizione teologiche gli sono state suggerite dalla reginetta Nefertiti , il suo colto provicario che si vanta di scrivergli le lettere pastorali , ma poi , censore del giornale cattolico, non è stato capace neanche di fare correggere gli errori ortografici , infatti nell’esortazione del vescovo che è stata pubblicata venerdì scorso , si contano una infinità di errori ortografici a cui la mia maestra avrebbe assegnato come voto ( scritto in rosso ) un bel quattro infatti non c’è un accento o molto pochi ( e… perche …. Gesu …. ) e così via … bocciato caro intellettualoide . Da parte mia vorrei precisare che : “ la sposa che il Signore mi ha dato , caro Bomba , è stata mia moglie , l’unica che posso chiamare sposa “ … bisogna leggere la lettera di Paolo agli Efesini per sentire affermare che la Chiesa è la sposa Cristo , insigni biblisti sono però convinti che l’allocuzione “ sposa di Cristo “ sia da attribuire non tanto al Cristo ma ad Israele , dunque l’affermazione che “ la Chiesa ci è data come sposa dal Signore ” è tratta solo dall’esortazione del Bomba pubblicata sul suo giornale , ma non sono riuscito a trovare un fondamento teologico o biblico che confermi ciò . Avrà anche fatto colpo ( parlando con i preti non la pensano così ) , un botto tale che la sparata è stata pubblicata ….. ma il fondamento biblico …… è ancora da fondare e da provare . Per come sono trattato dal presbiterio locale è poco manifesta la fraternità declamata dal bomba , mentre è ben manifesta la mia fraternità nel confronto del clero locale , attraverso ad un onesto e aperto carteggio che non ha mai avuto risposta ( onestamente su 114 preti sono stato contattato da cinque ) ricordate il cane che seguiva la processione di don Camillo dopo che il sindaco aveva proibito la partecipazione ?. Onestamente ho parlato poco , nella mia vita , con mio fratello e questo mi dispiace , ma quando ho avuto qualcosa da dirgli non ho delegato altri così lui , ce le siamo dette , di santa ragione . Apertura , trasparenza , sincerità ….. sono escluse nel rapporto tra presbiteri né tantomeno gioia e fraternità , questi sono sentimenti circoscritti tra pochi e di pochi , come deve essere , se invece li si ritiene realtà , normalità , quotidianità , allora è una balla spaziale , non corrisponde a verità , c’è solo nella visione del Bomba ….. nella sua realtà … nella sua isola …. che non c’è . San Paolo usa il verbo sopportare , sopportatevi a vicenda , sopportatevi per amore …… se già riusciamo a sopportarci dunque obbediamo ad un precetto , un precetto sensato e progrediamo , la sopportazione è progresso avanzamento …. riserviamo l’amore a chi ci è più prossimo , come si legge nel libro del profeta Isaia in riferimento alle opera di misericordia ( corporali ) che sono consigliate “….. senza distogliere gli occhi dalla tua gente “ …. Il rapporto consigliato anche tra i sacri ministri o i ministri sacri per San Paolo che scrive ispirato da Dio , si vada a leggere la “ Dei Verbum “ , è la sopportazione , dunque non si vive nessun eroismo della fraternità che il Bomba ideologizza , non è alla nostra portata …. Parola di Dio . A conclusione l’ultima panzana del Bomba : “ la nostra spiritualità si è incarnata in un luogo ed in un tempo “ , questo davvero , la poteva risparmiare soprattutto ai religiosi concelebranti il giovedì santo , inseriti in realtà ecclesiali diverse , sono incardinati in altre diocesi . Scrivo incardinati e lo metto in relazione con la parola incarnati perché è il vescovo che ha affermato che “ Gesù è il sacerdote del Padre che si incarna ( mi viene da dire incardina ) in un periodo preciso della storia , in un popolo scelto e viene ad abitare in un punto preciso della terra ….. “ ( poi carissima reginetta leggo ma non capisco , credo manchi una parola o forse più …. se facessi meno cose forse faresti meglio quello che devi farei , lascia stare il giornale è meglio per tutti ) . Il Bomba poi usa a sproposito i verbi incarnare e incardinare , li usa così forse per assonanza … comunque è evidente che il senso dell’educazione non è proprio il suo forte , né tanto meno il buon gusto soprattutto nei confronti dei religiosi che operano in diocesi ,verso i quali mi sembra di cogliere più che un sentimento fraterno , il solo loro l’uso, se ne serve , sono pedine , ma non del luogo …… come se lui fosse del luogo ….. lui è prete cattolico e vescovo , appartiene cioè alla Chiesa universale come ognuno dei suoi preti e opera in questa Chiesa particolare , ma l’appartenenza è alla Chiesa che è anche particolare ma in primo luogo universale di qui la parola cattolica , e lo dovrebbe sapere bene perché dei preti che ha ordinato , alcuni sono stati escardinati da questa diocesi ed incardinati in altre diocesi ( per fortuna sua , si è tolto un peso , e se l’è tolto anche il clero ) come preti altri preti si sono incardinati qui , in questa diocesi …. questo è un fatto che conferma l’universalità della Chiesa e la poco eroica fraternità sacerdotale … infatti che questi se ne siano andati non è stata vissuto come una grave perdita …. ma per tutti è stato un sospiro di sollievo . Insomma , bocciata la reginetta , decisamente rimandato a settembre il Bomba .