IN FRETTA IN VETTA

15.08.2015 09:00

“……  Maria si alzò e andò in fretta verso ….. “ Magari fossimo noi come Maria ,  fratelli cristiani , magari sentissimo , provassimo il desiderio di alzarci ed andare …… magari . Maria ha appena pattuito con Dio attraverso Gabriele suo emissario , un’ alleanza , dunque porta in sé la nuova alleanza , porta con sé il Verbo di Dio , la sua Parola che in  lei si è incarnata . Maria rappresenta l’umanità che porta nel suo seno la nuova alleanza , che l’ha accettata ed ora l’attende , custodendola . La nuova alleanza si lascia dunque custodire e vuole passare attraverso , l’umanità , nello stretto canale nel cui fondo c’è la luce , la luce del mondo . La nuova alleanza dunque vede la luce , questa luce , la nostra luce .  Ora, noi siamo parte di quella umanità che ha stretto con Dio una nuova alleanza ha pattuito con Dio una alleanza che è , non tanto una regola scritta , ma un uomo vivo , reale , vero , da ascoltare , con cui dialogare , a cui rivolgersi è Presenza, la Presenza . Quella nuova alleanza è “…… la nuova ed eterna alleanza ….. “ secondo le parole che il sacerdote pronuncia nella consacrazione  , e quella nuova alleanza è sangue sempre secondo le parole che vengono pronunciate durante l’atto di  consacrare , sangue ciò veicolo della vita , ciò che porta la vita e alla Vita ,che la fa scorrere nelle vene , in ogni parte del nostro corpo , ovunque lo irrora e lo nutre .

Maria ha dunque fretta perché è portatrice di vita e di una particolare vita , la vita eterna ed è la via che porta ad essa e ciò è la verità . Quando si possiede la verità la si vuole comunicare ecco perché subentra la fretta e ci si alza presto per non perdere tempo , per anticipare e divulgare le buone notizie , la buona notizia , la buona novella : il Vangelo . Maria , dunque l’umanità , si fa portatrice del Vangelo , è araldo della Parola , del Signore . Nulla è come prima , perché è sceso lo Spirito , perché l’umanità è stata fecondata dalla Spirito e da essa esce la nuova alleanza che è Parola, Parola unica ed eterna . Maria e con essa l’umanità è consapevole della responsabilità di portare in grembo la Vita e da essa , dalla Vita ,riceve dignità ecco perché si alza ; in quel  “ si alzò “ c’è l’innalzamento che Dio permette all’umanità ovvero ,l’essere portato al suo cospetto , al cospetto della Santissima Trinità , di Dio nelle tre persone Padre e Figlio e Spirito Santo , ed invitato a danzare con Lui , con loro , la nostra dignità , ci è conferita la dignità di fare festa, di partecipare , in qualità di figli alla perenne festa tra le persone che compongono la SS.Trinità  . Quella danza coinvolge e trasmette gioia , realizza ; l’esperienza di quella danza spinge ad avere fretta di lasciarsi coinvolgere e di andare a cercarla e a ricercarla . Pieni di Dio dunque come lo è stata Maria , questa umanità , ognuno di noi fratelli cristiani , è pieno di Dio , riempito di Dio perché al momento opportuno ci si svuoti di Dio , portandolo alla luce , dunque mostrandolo , mostrarlo agli altri , e questa è la nostra responsabilità , portare Dio in noi , nel nostro grembo , portarlo alla luce , in superficie ,curarlo , nutrirlo , crescerlo , presentarlo , donarlo . Se Dio è dentro di me , è con me , è parte di me , perché io sono parte di Lui , ebbene lo posso donare , perché l’ho ricevuto per poterlo a mia volta dare : “ gratuitamente avete ricevuto , gratuitamente date “ , non è proprio ciò che accade oggi , ma si sa , siamo in cammino verso una realtà di dono . Il cristiano è colui che si rende conto di ciò e che si eleva , che si lascia elevare , portare in alto : “ mi hai sedotto Signore, ed io mi sono lasciato sedurre “. Maria : “…. andò in fretta verso la regione montuosa …. “,è dunque  l’umanità che  si alza e in fretta sale verso la regione montuosa . Non solo si eleva l’umanità ma quell’elevarsi è per raggiunge la vetta , il posto più alto , più in alto dove Dio si trova e si manifesta perché sia visto , sia indicato , sia visibile , aspirabile e  raggiungibile da ogni direzione . Gesù fu posto in alto perché tutti lo potessero vedere , vedere quella sua debolezza che ha attirato parte dell’umanità e che attirerà l’umanità intera , quando sarà il momento ,quando l’umanità intera si accorgerà di ciò che sta in alto , perché l’umanità non sa guardare in alto , non sa puntare in alto , ma si accontenta di guardare in basso e dunque di non elevarsi , perché così facendo non riesce ad individuare la meta . Ciò è avvenuto e avverrà nel tempo, nella storia , “ in quei giorni “, cioè nel passato nel presente e nel futuro ; storia il ciò che è stato , il ciò che è , il ciò che verrà .  Il richiamare il tempo , la storia è dire il reale ,la verità reale , realtà , verità che dunque si fonda nel tempo e nella storia , in ciò che è esperibile ; l’Incarnazione è dunque l’udibile : la Parola , il visibile è la presenza della e nella Parola , il palpabile sono i segni della Parola , il gustabile è il piacere della Parola , l’odorabile è il percepibile la Parola . E’ tempo di alzarci fratelli cristiani , di mettere da parte la nostra pigrizia , e usare la fretta per salire e non per scendere .