..... la libertà dei figli di Dio ....

29.06.2018 23:27 In questa tredicesima domenica del Tempo Ordinario affermare che l’uomo è fatto ad immagine della natura di Dio , come abbiamo appena ascoltato nella proclamazione della prima lettura tratta dal libro della Sapienza : “ …. Dio ha creato l’uomo per l’incorruttibilità , lo ha fatto immagine della propria natura ….. “ è affermare , da parte di Dio , che anche l’uomo, analogamente , è di natura divina . La natura di Dio , l’essere di Dio , il modo di essere di Dio è la divinità , dunque la divinità è l’essere Dio . La natura dell’uomo , l’essere dell’uomo , è l’umanità , dunque l’umanità è l’essere uomo . L’uomo perché figlio di Dio ( è quanto afferma Giovanni nella sua prima lettera ( 3,1 ) : “ ….. Vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio , e lo siamo realmente … “ ) in forza del battesimo assume anche la natura divina . Siamo figli di Dio ma per adozione , come spiega San Paolo nella sua lettera ai Romani ( 8,17 ) : “ …. E se siamo figli , siamo anche eredi : eredi di Dio , coeredi di Cristo se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare alla sua gloria …. “ L’adozione a figli è grazia , cioè atto , dono gratuito di Dio … atto cioè realtà , verità visibile , sperimentabile come afferma Paolo nella lettera agli Ebrei ( 11,1 ) : “ … prova di quelle ( cose ) che non si vedono … “. Vi riporto , fratelli cristiani , ciò che letteralmente affermò il Concilio di Efeso nel 431 ( facendo proprio il pensiero di Cirillo di Alessandria ) a confutazione delle tesi di Nestorio sulla natura del Cristo : “ L’Emmanuele consta con certezza di due nature : di quella divina e di quella umana . Tuttavia il Signore Gesù è uno , unico vero figlio naturale di Dio , insieme Dio e uomo : non un uomo deificato , simile a quelli che per grazia sono partecipi della divina natura , ma Dio vero che per la nostra salvezza apparve nella forma umana … “ . Che fossimo divini , deificati , dunque è stato affermato anche ad Efeso perchè verità scritta anche nella scrittura : “ …. voi siete dei , siete tutti figli dell’Altissimo , ma certo morirete come ogni uomo …. “ recita il Salmo 81 e dopo quasi un millennio San Tommaso d’Aquino nelle sue “ Opere “ affermò : “ L’Unigenito Figlio di Dio , volendoci partecipi della sua divinità , assunse la nostra natura e si fece uomo per far di noi da uomini dei …. “ . Il disegno di Dio , per l’uomo , è che l’uomo sia fatto , cioè creato , suo simile …. a sua immagine e somiglianza come si legge nella scrittura , la Sacra Scrittura che è parola di Dio , Verbo di Dio cioè Dio stesso e Dio trinitario , Padre , Figli e spirito Santo ( è dal suo linguaggio , dalla sua affermazione che si coglie ) : “ … Facciamo l’uomo a nostra immagine , a nostra somiglianza … “ recita il libro della Genesi ( 1,26 ) . Perché tutto questo ? Perché l’uomo , per grazia di Dio , riceve la natura divina ? Perché ? Lo abbiamo sentito proclamare sempre nella prima lettura ….. per l’incorruttibilità , perché Dio : “ … non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi …..” . Dio crea , dà la vita , la insuffla alitando lo Spirito nelle narici del primo uomo , Adamo , e questa vita è eterna , è per sempre è per chi sceglie di non appartenere alla morte come recita il brano tratto dal libro della Sapienza , poc’anzi proclamato : “ … per l’invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo e ne fanno esperienza coloro che le appartengono …. “ . Appartenere significa darsi , concedersi dunque scegliere e liberamente scegliere . Scelgo liberamente di appartenere alla morte , scelgo di morire , cioè non più essere ….. oppure , appartengo , mi do , mi dono ,scelgo di essere , di esistere , di continuare ad esistere perché in Dio dio , dunque eterno …. in Dio cioè dio , colui che ha sconfitto la morte come leggiamo nel 15° capitolo della prima lettera ai Corinti di San Paolo Apostolo che vi invito a leggere e rileggere e a meditare perché parola di Dio come Paolo insegna : “ …. avendo ricevuto da noi la parola divina della predicazione , l’avete accolta non quale parola di uomini , ma , com’è veramente , quale parola di Dio che opera in voi che credete … “ . La morte è vinta perché scrive Paolo ai Corinti ( 15,45 ) : “ … Il primo uomo , Adamo , divenne un essere vivente , ma l’ultimo Adamo divenne spirito datore di vita … “ . Dunque ? Ancora Paolo ai Corinti ( 15,53 ) : “ … E’ necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta di incorruttibilità e questo corpo mortale di immortalità … “ perché ( 15 , 54 ) : “ …. Quando poi questo corpo corruttibile si sarà rivestito d’incorruttibilità e questo corpo mortale di immortalità , si compirà la parola della Scrittura : La morte è stata ingoiata per la vittoria …. “ dunque ( 15,57 ) : “ … siano rese grazie a Dio che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo ! …“ Tutto questo ragionamento per dire cosa? Per affermare cosa ? Che l’opera di Dio , l’opus Dei , è credere in Cristo come si legge in Giovanni ( 6,29 ) : “ … questa è l’opera di Dio : che crediate in colui che ha mandato …. “ e che l’opera , è credere , riporre fede che l’uomo è stato creato per l’incorruttibilità , l’eternità …. e la strada , la via a ciò è il semplice , ma complesso , ascoltare e accogliere sinonimo verità e di libertà , la libertà dei figli di Dio.