LA REGINA... LA FAVORITA DEL FARAONE!!!
La saga del cattivo gusto ? No , mancanza di rispetto , di carità verso le vere problematiche legate alla povertà che in questo buco di diocesi non sappiamo cosa significhi e a raccontarla viene uno che gira il mondo nei resort , lavato , stirato , profumato , ben pasciuto e mantenuto . Il volantino che ho fra le mani e che è poi stato proposto nell’articolo del bisettimanale diocesano di venerdì scorso , che ha celebrato una giornata pseudo missionaria a Cossila S. Grato in occasione della visita in diocesi di un prete libanese per raccogliere fondi della ” Quaresima di fraternità 2016 ???? “ da investire nei suoi progetti pastorali in Libano , è un insulto alla povertà . Vergognoso che lo sponsor sia Caritas , vergognoso . Il volantino dal titolo “ viviamo tutti sotto lo stesso tetto “ riporta una fotografia di una famiglia libanese che si ripara sotto una tettoia di fortuna , costruita con pali , cartone e teloni di nylon , contrapposta al plastico del costruendo oratorio di Cossila S. Grato , che sappiamo costruito con il contributo di centinaia di migliaia di Euro erogati dalla CEI , e di fatto sottraendo il contributo a quei parroci che non sono nelle grazie del faraone che governa questa decadente diocesi dove la giustizia non è di casa . Con i soldi con cui è stato costruito quel plastico si poteva mantenere per una settimana , se non per un mese , quella famiglia ritratta in quel vergognoso ed offensivo volantino . Tra l’altro non è d’obbligo presentare il plastico per ottenere il Permesso di Costruire , ma è lo specchio per le allodole , così la gente sborsa meglio se vede , e qui sta l’arte ( impara l’arte e mettila da parte ) il giovane canonico avrà attinto a piene mani dall’esperienza del faraone e del parroco della cattedrale maestri nell’estorcere denaro alla gente ( anche se del metodo credo che il rampollo di palazzo non sia una verginella ) . Ma la cosa che fa più disonore a tutto ciò è che la caritas ci metta la faccia ,il suo logo , un’associazione caritativa che avvalla una speculazione edilizia e che per questa usa l’immagine di povera gente è squalificante , questo è uno scandalo , la pietra di inciampo per chi sa leggere tra le righe penso alle giovani generazioni …. sì c’è proprio da vergognarsi …. quella povera gente non ha case e palazzi né i salotti bene che finanziano e approvano le loro necessità, mentre tutto verte ed è a disposizione per capricci dei nuovi preti , dei nuovi modelli di preti , quelli che valgono , quelli che costruiscono , quelli che fanno qualcosa che si vede , mattoni , altari , piazze , investimenti … così questi ectoplasmi hanno ridotto la Chiesa ? Questa è il loro modello di intendere la carità : Dio ? Questo è il loro modello di elemosina ? Il parroco in questione titolare di mille incarichi , possiede 4 abitazioni lungo 6 Km di strada , tale è la distanza tra la parrocchia del Favaro di cui è parroco ed il seminario ( vuoto cioè morto ma tenuto in vita solo perché il signorino lo regga ed in esso possegga un “ pied a terre ” per la gioia di paparino ) in 6 Km dal pied a terre si passa per i due quartieri di Cossila San Grato e San Giovanni , dove possiede altre due case , sino a giungere al capolinea la quarta casa il Favaro . Le case poi non sono così piccole , sicuramente di superficie ben superiore all’ abitazione di Papa Francesco a S. Marta e superiore anche all’attico tanto criticato del cardinale Bertone , ebbene in queste case non ospita nessun migrante , le tiene ben libere le quattro abitazioni con giardino a corredo e che si sviluppano su più piani ….. se a Biella alloggia il faraone , tra Biella ed il Favaro è alloggiata la regina , la favorita del faraone . E’ giunta l’ora , cari amici di Chiesa Controcorrente , di alzare la testa e dire al faraone ed alla sua regina che questo modo di governare e gestire la diocesi è bestiale cioè è il modo con cui governa e gestisce la bestia, il diavolo ,questa gente si è lasciata andare e ha fatto sue tutte le tentazioni che il diavolo gli ha proposto , potere , denaro , onnipotenza, ma questo non è cristianesimo è un’altra cosa . Ridicolizzare e speculare sugli ultimi , lo straniero , i piccoli , le vedove e gli orfani , sfruttarne l’immagine è satanico , questa gente che non crede più a Dio , dunque al diavolo , ha toccato il più basso punto dell’etica e della morale , più sotto di così non può andare , non c’è più spazio di discesa sono arrivati al capolinea , ecco spiegati tutti quegli incarichi e quelle effimere onorificenze , hanno toccato il fondo dell’indecenza e questo gli è stato riconosciuto dall’uomo con i suoi effimeri modi , ma non certo da Dio ….. e poi parlano del Papa e della misericordia … di questioni morali ed etiche …. gli arrivati … i manager guru ,i tappabuchi del cristianesimo , provo per loro tanta pena , pena per la loro nullità … per il loro modo di usare la parola carità che è nominare Dio mentre loro la usano per celebrare se stessi … ma soprattutto provo preoccupazione per la Chiesa a cui questi minimi vogliono , con il loro atteggiamento arrogante e sprezzante e con le loro parole che altro non sono che un alito pestilenziale e fetido , sporcarne l’immagine …. quel volantino ha offeso il comune senso del pudore che loro non hanno …… oltre che l’etica e la morale cristiana ….. ma il faraone Akhenaton sempre dirà alla regina Nefertiti …. Good save the Queen !