LA VITA DEL PRETE E': SPARIRE!!!

02.04.2016 06:36

Cari amici di Chiesa Controcorrente , dopo l’articolo che mi riguarda e che Daniele Pasquarelli ha pubblicato sul giornale “ La Stampa “ il sito che , mediamente ha un ingresso medio giornaliero di circa 15.000 accessi (in un solo giorno del mese di marzo ha avuto un picco di 18.000 ingressi che il giornalista ha riportato come dato medio giornaliero ) nella giornata di ieri siamo arrivati a più di 132.000 ingressi . Quando dico , “ siamo “ è perché il sito non è certamente mio , ma è vostro ,di voi che vi accedete , che lo fate vivere , che gli date vita . Questo picco trasferito in un grafico cartesiano è qualcosa che non tanto stupisce , ma che fa riflettere . Ho ricevuto anche due inviti a partecipare a due trasmissioni televisive e , per chiarezza , trasparenza , non certo per vanto ( non è dipeso da me ) sono stato contattato per conto delle conduttrici Barbara D’Urso e Federica Panicucci . Dopo questa giornata di picchi e di contatti mi sono imposto una giornata di decantazione di tutto questo clamore , che entra come un torrente in piena nella mia vita con il pericolo di travolgermi …… ho avuto bisogno di incontrare ed abbracciare in solitudine il Signore , di stare a tu per tu con Lui , di pregare , di fare silenzio , lasciando scorrere in me , ma in sua compagnia , i ricordi più belli ; ne avevo bisogno , la necessità di un cristiano è vivere il bisogno di incontrare il suo Signore, il Cristo , per capire , comprendere , fare esperienza , sperimentare la sua Parola che guida ed illumina . Verso ieri sera ho telefonato alla direzione delle due trasmissioni televisive per ringraziare ( ricordo le tre parole che il Papa insegna non certo il mio vescovo : grazie , permesso , scusa ) e declinare l’invito , la scelta di vita del prete è nel nascondimento , non ha bisogno il prete , ma anche il cristiano , di apparire perchè come scrive Matteo riportando le parole di Gesù noi cristiani per il solo fatto di esserlo siamo : “ ….. la luce del mondo ; non può restare nascosta una città che sta sopra a un monte ….. “ … là …. luce sul monte …. Là e da Dio … è posto il cristiano , non c’è la necessità di essere sponsorizzati , proposti , spesso imposti , in fondo in ciò che scrivo ,perché ho scritto tanto e me ne rendo conto , dice Gesù nel Vangelo di Luca : “ Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato , nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce “ . Quello che è rimane dell’articolo redatto dalla testata torinese è che : “ Io sacerdote con tre figli , dico no ai preti sposati “ è l’inizio dei i soliti commenti , Chiesa maschilista , ritorno al medioevo , egoismo ……. è come fermarsi al solo fatto che il risultato del Concilio Vaticano II è l’altare girato verso l’assemblea , la possibilità dei preti di non vestire l’abito talare e cose del genere …… non ci si è accorti che il sito denuncia che gente che si è autoproclamata professionista del sacro ci ha rubato il cristianesimo ,cioè ci ha rubato la vita , ha appannato , offuscato quando non ha cancellato la figura del Cristo …. Non trasmettono più la Verità , ma le verità , non ci fannno percorre più la Via , ma le vie , non ci presentano più la Vita , ma le loro vite , non ci insegnano più la Parola , ma ci spacciano le loro parole … perché possiedono solo le loro parole e non più la Parola . Il risultato ? Se si confrontano i due articoli che la redazione locale della testata torinese scrive l’8 aprile dello scorso anno e il 29 marzo di quest’anno in riferimento al raduno di Muzzano dei bambini della diocesi , si può cogliere che la struttura è identica , cioè un copia - incolla e una sistematica qua e là , poi il dato fondamentale per rendere felici i professionisti del sacro , non “ Ecco l’uomo “ male due parole chiave “ successo “ e “ invasione pacifica “ per trasformare un fallimento in un evento . Fallimento ? Se si confrontano i numeri delle partecipazioni lo scorso anno erano più di 2.000 , quest’anno i bambini sono stati 1.500 , in un anno si sono persi più di 500 bambini hanno fallito , si andrà sempre più giù , sentenziava il vicario generale di qualche anno fa , non la Lancia ma la vespa e la bicicletta e una stanza in Seminario con bagno nel corridoio . Il sito dunque non vuole trattare di preti sposati o non ma del fatto che siamo in caduta libera , persino i bambini capiscono che i conti non tornano , pensiamo poi che era una giornata in cui i genitori lavoravano mentre i loro figli erano a casa da scuola , se questa gente ha gli attributi e li vuole veramente censire li radunino un sabato mattina o una domenica ……. Questo sito è controcorrente , non può allinearsi alle scelte che per opportunismo si fanno , essere ospiti di una trasmissione televisiva fa gola , miei confratelli compreso monsignore alla telefonata di una redazione televisiva si sarebbero buttati a peso morto ( “piatto ricco mi ci ficco “ battuta tratta dal film Amici miei ) e concedetemi anche un po’ di satira ( che giudicheranno irriverente , ma ci sono ormai abituato ) al ricevimento dell’invito avrebbero avrebbero perso il controllo della vescica e dovuto indossare il pannolone. Sapete che nell’anno in cui si è svolta la famosa Passione di Sordevolo la prima Messa fu presieduta dal vescovo solamente perché era ripresa quindi trasmessa dalla Rai , la volle lui , era sua , mentre da uomo di Chiesa , ma anche solo da uomo, avrebbe dovuto farla presiedere a chi spettava : il parroco del paese . Ci sono poi preti e pseudo preti televisivi che vivono di televisione li trovi ovunque in qualsiasi programma ma come grandi saggi o intellettuali …… di questi spesso si ha l’impressione che portano se stessi , promuovono se stessi , presentano i loro libri , parlano un po’ di tutto ,fanno salotto , portano poco il Signore , parlano poco del Signore …. di San Domenico si diceva che parlava di Dio perché parlava con Dio . In diocesi da noi gli uomini della carità , quelli che giocano a fare il prete di periferia , che da noi non esiste ( ma per questi la vita è un gioco ) , dando un immagine di quello che non sono ( in pratica ingannando ) vivono di interviste e servizi televisivi , ma poi vivono una vita agiata senza preoccupazioni , preti che hanno la bramosia di apparire , quando dovrebbero fare apparire altri …… di manifestare forza e potere …. mondanità ? Tanta . La vita del prete in fondo è sparire indicando , promuovere non promuovendo ….. non certo promuovendosi …..

 

Stasera celebrerò alle 18,30 a Ponderano e Domani alle 8,00 sempre a Ponderano