LEGGO, COMMENTO E RIPORTO... A PROPOSITO DEL BOLLETTINO DELLA PARROCCHIA DI S STEFANO
Propongo alla vostra attenzione, cari amici di Chiesa Controcorrente , quanto mi ha scritto Carlo Zorzi , direttore responsabile del bollettino della parrocchia di Santo Stefano ,il giorno 21 dicembre dell' anno appena conclusosi . Ricordo che a Zorzi fu affidato ,ad una marcia della pace di qualche anno fa , dal parroco del Favaro, rampante membro del consiglio episcopale diocesano, il commento alla "stazione" di Cossila S.Giovanni . Già commentatore radiofonico nella diocesana radio Linea Verde , oggi non più esistente e collaboratore del bisettimanale "Il Biellese " , Zorzi per anni ha lavorato all'estero per una organizzazione umanitaria . Fu presentato, a quella stazione dal parroco del Favaro come " missionario ",( ed oggi ,mi permetto di rispondere al confratello , con qualche anno di ritardo , che la missione è un'altra cosa e ne tratterò), oggi , Zorzi, rientrato a Biella ,ci fa sapere che soffre di emarginazione ed esclusione . Che sia iniziata quella rivoluzione interiore , quell'osservare e commentare in coscienza per poi esternare , pagando di persona ? Che sia iniziato quel cambiamento radicale che spinge il santo popolo di Dio a non sottostare più ai diktat di gente che vive sopra le righe , tra vizi e privilegi ? " ...... dicono e non fanno ......, pongono sulle spalle degli altri pesanti fardelli che loro non spostano neppure con un dito .... " dice Gesù nella buona notizia , la buona novella , il Vangelo , la Parola . "Eppur si muove ...... " già piano piano si sta muovendo , si sta prendendo coscienza e, se inizia ..... è irreversibile , come le frane che sono scese nei mesi scorsi , segnando indelebilmente il profilo della nostra terra, tra l'indifferenza e la non curanza del consiglio episcopale diocesano solamente teso , anzichè sospendere , a far continuare la visita pastorale . Benvenuto Carlo Zorzi nel mondo degli esclusi e dei perseguitati , il mondo cristiano , il vero mondo cristiano , ma soprattutto benvenuto nel mondo libero ,dove la libertà fa la persona ,modella la persona , la rende persona e non pedina , conferisce dignità , ne esalta la personalità ; si è un piccolo resto , un numero esiguo , si è una libera presenza : il dissenso .
Ciao don Andrea,
non mi fa piacere darti ragione circa le tue critiche al bollettino parrocchiale del Duomo. Ma hai ragione!! E sono in molti a riconoscerlo. Io l'ho definito "una pubblicazione illeggibile e inguardabile" anche per i contenuti redazionali e gli aspetti grafici totalmente trascurati. Uso proprio queste espressioni nella lettera inviata giovedi scorso 18 dicembre, all'editore, in cui rassegno le mie dimissioni da direttore responsabile per il "suo palese rifiuto" alla mia domanda "libera, spontanea e gratuita di collaborazione" e scrivo di esclusione ed emarginazione malgrado la funzione a cui fui chiamato e gratuitamente aderii.
Un saluto
CMZORZI