LIBERTINO, I SUPPOSE!
Se penso all’uomo, al suo modo di agire spesso mi spavento, e mi spaventa la sua capacità di violenza, di procurare violenza. Sono cristiano cattolico perché Gesù non spaventa, in lui, nell’uomo Gesù, nel Cristo, in Dio non c’è violenza ma armonia, tutto fila, tutto s’incastra e io non sono spaventato. Spesso noi anche se cristiani, non cogliamo quell’armonia… Nel XVII secolo una corrente di pensiero detta libertina contrastò la morale e le credenze religiose, per questo fatto da allora e ancora oggi con il termine libertino si indica un “miscredente dissoluto” , mentre nel XVII secolo il termine “libertino” stava per “libero pensatore”. Questo leggo nel secondo volume de “il pensiero occidentale dalle origini ad oggi” di G.Reale e D. Antiseri, testo, manuale usato nel corso di filosofia quando ancora il seminario diocesano era in attività. Ciò vuol dire molto, significa passare da libero pensatore a miscredente assoluto. Le parole dell’uomo condannano, cioè vanno oltre il giudizio, non passano attraverso all’ analisi, alla comprensione, alla critica, al giudizio, no, vanno direttamente alla condanna. Ciò è ben descritto nei vangeli, Gesù in cui ogni uomo dovrebbe rispecchiarsi cioè guardando lui dovrebbe vedere, trovare e ritrovare se stesso, libero pensatore, concedetemi a questo punto “libertino”, che evidenzia, critica un evidente fideismo diviene un “miscredente assoluto” ,tanto da essere eliminato come problema. Nel capitolo quindicesimo del Reale-Antiseri si arriverà a toccare il Giansenismo e Port Royal con la condanna di Giansenio e la distruzione del monastero francese da parte del re su istigazione e pressione di quella chiesa che io definisco con la c minuscola. E’ sempre avvenuto così abbiamo scritto: Gesù cioè il Figlio di Dio, l’esperienza di Port Royal e ai nostri giorni l’esperienza di don Milani. Istituzioni anche in antitesi, (stato-chiesa, laici-chierici) fanno sintesi comuni a tesi che non tollerano. Da liberi pensatori a dissoluti miscredenti… Ostracismo, mentre gli autori del manuale di filosofia nel definire Pascal una delle menti più acute del pensiero occidentale e pensatore controcorrente dell’epoca moderna, lo presentano come difensore della ragione e della ragionevolezza del dono della fede. Allora… Libertini, liberi pensatori. Nell’incontrare il dottor Schweitzer il giornalista americano Stanley, dopo un avventuroso viaggio alla ricerca delle sorgenti del Nilo esclamò:” doctor Schweitzer I suppose!” dunque nel riconoscere un libero pensatore anche noi esclameremo:” libertino, I suppose!”