... l'impossibile diviene il possibile ....

08.12.2018 14:58 Sia il Vangelo di Luca , che la prima lettura tratta dal libro del profeta Baruc , che la liturgia della Parola di questa II domenica del Avvento propone , presentano l’immagine di montagne che si appianano e valli che si colmano livellandosi . Vi ripropongo ciò che poc’anzi abbiamo sentito proclamare . Attraverso la voce del profeta , uno dei tanti profeti dell’Antico Testamento , abbiamo sentito proclamare : “ … Poiché Dio ha deciso di spianare ogni alta montagna e le rupi perenni , di colmare le valli livellando il terreno ….. “ . Di seguito , attraverso il racconto dell’evangelista abbiamo sentito ribadire con parole simili , ma non uguali , da Giovanni il Battista l’ultimo dei profeti dell’Antico Testamento e il primo del Nuovo: “ … Ogni burrone sarà riempito ,ogni monte e ogni colle sarà abbassato ; le vie tortuose diverranno diritte e quelle impervie spianate ….. “ . Dobbiamo credere a ciò ? E’ possibile che si realizzi , che si possa vedere constatare , toccare con mano , fare esperienza di queste profezie ? Se non lo crediamo , se non lo credessimo non saremmo cristiani , non saremmo uomini di fede , e l’atto di fede , non sarebbe più un atto , cioè ciò che accade , ciò che è accaduto. Per rimanere in tema di montagne : “ ….. se avrete fede pari a un granellino di senapa , potreste dire a questo monte : spostati da qui a là , ed esso si sposterà , e niente vi sarà impossibile …. “ ammonisce così i suoi discepoli Gesù , nel racconto di Matteo ( 17 , 20 ) . Ma come ? Attraverso a quale mio atteggiamento , posso giungere a tanto …. all’impossibile ? “ … Getta sul Signore il tuo affanno ed egli ti darà sostegno mai permetterà che il giusto vacilli …” recita il Salmo 54 ribadito secoli più tardi dalla prima lettera dell’Apostolo Pietro ( 5,7 ) in cui si legge : “ … gettando in lui ogni vostra preoccupazione …. “. L’impossibile dunque non si raggiunge con l’insistenza , con la perseveranza , con chissà quale applicazione metodologica umana , ma riponendo fiducia in Dio, fidandosi di Lui , confidandosi con Lui , vivendo la paternità divina , sentendosi dunque figli dello stesso padre . Fratelli cristiani le parole che si leggono nella Sacra Scrittura sono una rivoluzione , sono la rivoluzione , invitano i cristiani , noi fratelli , a vivere controcorrente in quel modo cioè auspicato da tutti i papi partendo da Giovanni XXIII per giungere all’attuale papa ,Francesco . Il cristiano , noi fratelli , perché figli di Dio ,in qualità di figli , perché battezzati , abbiamo ricevuto la vita di grazia che altro non è che la partecipazione alla vita divina , siamo divini perché figli di Dio : “…. voi siete dei , siete tutti figli dell’Altissimo , ma certo morirete come ogni uomo …. “ così preghiamo con il Salmo 81 , e secoli dopo la fine teologia di Tommaso d’Aquino ci ha lasciato , nelle “ Opere “ , questa illuminata affermazione : “… L’Unigenito Figlio di Dio , volendoci partecipi della sua divinità , assunse la nostra natura e si fece uomo per far di noi da uomini dei ….. “ . L’impossibile , lo spianare le valli , abbassare le alte cime è il possibile dell’impossibile perché come si legge nel Vangelo di Luca ( 1,37 ) in riferimento alla maternità di Elisabetta , la madre del Battista , sterile e non più in età di gravidanza : “ …. Nulla è impossibile a Dio ….. “ . Il possibile dell’impossibile scaturisce dalla fede , dalla fiducia che ripongo in Dio ; scrive San Paolo ai santi della Chiesa in Filippi ( 4,10-13 ) : “ …. Tutto posso in chi mi dà la forza “ . Ricordiamo sempre fratelli cristiani cosa fonda la fede , cosa origina la fede : la speranza . Scrive Paolo agli Ebrei ( 11,1 ) , al suo popolo , al santo popolo di Dio : “ … la fede è fondamento delle cose che si sperano …. “ per poi affermare il possibile dell’impossibile : “ … e prova di quelle che non si vedono … “ . Fratelli siamo davvero coloro che spianano le alti cime e colmano le valli , si lo siamo , siamo veramente coloro che vivono controcorrente , perché ciò è parte della nostra natura , del nostro modo di essere , dell’essere divenuti figli di Dio . l’impossibile diviene il possibile se lo chiediamo , se veramente lo chiediamo con fede , lo dice il Signore , lo afferma il Signore Gesù , che è Verità , la Verità , la somma Verità : “ … chiedete e vi sarà dato … “ ( Mt. 7,7 ) . Ma come chiederlo ,? Con quale intenzione ? Facendo nostro quell’atteggiamento di servizio che ha distinto la Vergine Maria e che l’evangelista Luca , attento cronista annota nel suo Evangelo ( 1,38 ) : “ … sia fatto secondo la tua parola … “ che è ciò che tra poco reciteremo nella preghiera del Padre nostro che abbiamo imparato fin dalla nostra tenera età : “ Padre nostro che sei nei cieli sia fatta la tua volontà … “ . Si fratelli cristiani la volontà di Dio, del Padre , Padre nostro , è che noi si appianino le alte cime e si riempiano le valli perché l’impossibile divenga il possibile .