L'INDECENZA DEL MORALMENTE DISCUTIBILE

10.12.2015 08:36

Ricevo in data odierna 9 dicembre , passata addirittura la seconda domenica d’Avvento , ad Anno Santo già avviato , una lettera con le disposizione per la prima domenica d’Avvento e recante la data postale del 4 dicembre; poi leggo che devo far riferimento per “ info , dubbi e proposte “ al figlio prediletto di paparino l’abatino del Favaro . Rispondo immediatamente che non ho bisogno di info , non ho dubbi , né tantomeno proposte , ho da comunicare e puntualizzare quanto segue :

  • La lettera è stata inviata ad Avvento già iniziato , cioè mi è stata spedita in ritardo certo sono il traditore ed il figlio di ……….. ;
  • L’indirizzo non è corretto , è l’indirizzo del mio ufficio , nel quale questi incompetenti mi inviano solitamente le raccomandate RR perché quello è il loro squallido modo di dialogare , loro quelli “ degli orientamenti e proposte diocesane per la celebrazione dell’anno giubilare della misericordia “ quelli che ti riempiono di parole per sottrarti il portafoglio . Questa volta in calce alla lettera si legge Rev. Sac. Giordano don Andrea ……. , allora si decidano , quando fa comodo a loro sono l’Egr. Geom. …... viceversa sono il Rev.Sac. don ….. : Il segno che si legge tra le righe  e che traspare è che nell’anno del perdono e della misericordia i rancorosi e vendicativi monsignore , abatino e abat – one con i loro consiglieri ordinati e disordinati si permettono anche di prendermi ……. in giro , per usare un linguaggio formale che traggo da quei salotti , borghesi , di  gente per bene e dal largo portafoglio  che la troiKa frequenta e si struscia , dove si parla sotto voce , si respirano profumi , è in uso l’inchino e si sorride sempre e allungando la mano si ritira la busta.

La lettera ricevuta la imbucherò in mattinata con mio comodo presso il 10 di Via Vescovado dove il faraone , mio personale postino del carteggio che ricevo e al quale non sono interessato , la consegnerà indignato al suo portaborse ordinato che quando incrocio mi guarda con occhi da pesce lesso .

  • Circa cosa il sottoscritto deve leggere è lasciata alla sua insindacabile libertà , certo che leggerò la Bolla di Indizione redatta dal Santo Padre e i suoi continui interventi che sotterrano questa gente decadente e già decaduta che malgrado tutto guida la diocesi , il Santo Padre li ha pesati ,vagliati e ci ha fatto sapere che non sono all’altezza , un suo collaboratore , segretario della CEI Mons. Galantino gli ha anche suggerito come porre rimedio : le dimissioni , ma questi sono sordi , oltre che ciechi e muti e direi anche tardi nel comprendere . Circa il messaggio pastorale del faraone , non mi è stato inviato ,ma nemmeno mi premunisco di conoscerlo , perché non sono affatto interessato al pensiero del faraone , dimostri prima di essere pastore e uomo , poi se ne può parlare , solo dopo che avrà imitato l’obolo della vedova e non quello penoso dei farisei .
  • Preciso che non gradisco da questa gente essere chiamato carissimo come non accetto loro suggerimenti  e prendo le distanze da quel loro  linguaggio fatto di barocche moine quali “ umili fogli “e altre stupidaggini che mettono in evidenza la poca virilità di questa gente . La chiesa ha bisogno di gente con le “ palle “ abbiamo fatto memoria di uomini di questo genere pochi giorni fa con Ambrogio da Milano …… altro  che il faraone da Biella con il suo messaggio pastorale .
  • Incomincino loro a darsi e a vivere uno stile di vita , non tanto consono all’Anno Santo , ma alla vita cristiana , questi sono reduci da viaggi , mercatini , mangiate e bevute con quei laici loro amici con i quali discernono e alla faccia e a danno dei fedeli che devono subire … ricordate i modelli di famiglie , i modelli di fedeli quelli che con i soldi e i regali si comprano la visibilità ed il potere … il Giubileo è cambiamento , questa gente , con modo , è da invitare a stare presso le loro case , con le loro famiglie .
  • Gesti di misericordia , accoglienza , consolazione …… dicono ma non fanno …. Pongono  sulle spalle … Matteo 23 …. Leggere e farlo leggere a questi satrapi persiani a questi tetrarchi coloro che si accontentano di governare una parte del regno , ma di governare , potere …. visibilità .
  • Termini come parrocchiale , zonale , diocesana sono morti , non dicono più niente , la nostra gente deve essere informata , sono termini e realtà anacronistiche , i preti con i loro vescovi , per essere , si raccolgano in cenobi , pratichino la vita comune , la divisione dei beni , vivano la povertà ,la sobrietà , la castità , la vita di preghiera , il mutuo soccorso ,diano segnali di unità e vita cristiana altrimenti cosa serve celebrare il Giubileo ….. serve come  porta attraverso la quale far passare offerte , i loro gesti di carità ….. i soldi . Bisogna dire ai fedeli che facciano mancare i soldi a questa gente che affama i giovani per dare a chi ha già e già tanto e che con i loro amici, immoralmente, varcheranno la porta sentendosi a posto in coscienza anzi consigliando agli altri come fare , tra viaggi , pranzi , colazioni se la rideranno ……. Vanno a ridere di te … uomini … cantava Mia Martini .
  • Domenica 13 varcherò , forse , se Dio vorrà , la soglia della cattedrale di Vercelli , che sarà la diocesi che assorbirà la nostra  , forse tanto varrebbe andare là , qui non c’è più nulla da fare soprattutto  con questa gente , che cerca solo ora consensi ad un popolo che solo vessato e sfruttato e che come i ghiacciai dell’intero globo si ritirano , arretrano , sono sempre più sottili , alcuni non ci sono più e più non si riformeranno …… questi fauni hanno distrutto il popolo di Dio , il Santo popolo di Dio e io per compiacerli , per far numero e presenza dovrei vestire il camice , posteggiare la macchina in seminario e guardare l’ombra di un uomo di un mercenario occupare un posto che in coscienza avrebbe dovuto lasciare aprire una porta con ciò che significa ? …… non ci penso nemmeno