MA SANNO LEGGERE?

Paolo nella prima lettera ai Corinti ci ricorda che: “Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti”. Beh guardando chi coadiuva nella gestione del potere l’oligarchia di questa diocesi possiamo sicuramente dire che non sono  i deboli (osservazione lapalissiana). Ma era già così hai tempi in io cui ero bambino, poi adolescente… Oggi guardando gli anni passati non è cambiato nulla, e leggendo e meditando la Sacra Scrittura, non è cambiato nulla. Poi Paolo rincara la dose affermando, (mettendoci del suo, ma su ispirazione di Dio), che: “Dio ha scelto… ciò che è nulla per ridurre a nulla le cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio”. Se penso alle ridicole tessere e modalità d’intervento su cui si fonda e di cui si gloria il progetto fra Galdino, il cui “manifesto” è pubblicato nell’ormai famoso bollettino parrocchiale della parrocchia di S Stefano, di cui attendo ansioso la pubblicazione pasquale, mi chiedo se il parroco del Duomo, ha meditato attentamente e attualizzato quanto s Paolo scrive per trasmetterlo agli ideatori e ai coadiuvanti.