MARAMEO!!!

SOSPENDO nuovamente il diario per una NOTIZIA SENSAZIONALE! Care top model e delle top model caro mantellato, caro pseudo assistente sociale, ieri sul suo bollettino ufficiale, sul giornale diocesano il vescovo ha dichiarato che “tutti siamo un po’ ammalati”, che non è solo una dichiarazione ma il titolo dell’articolo, li apparso, ora se tutti siamo ammalati lo è anche il vescovo e lo siete anche voi; tutti dunque siete come me patologici: è l’affermazione più intelligente che il vescovo abbai fatto da quando si è insediato nella nostra diocesi. Quando comunicai allo storico “canonico della cattedrale” che non poteva essere il mio direttore spirituale perché il vescovo lo accusava di avere problemi psicologici, il canonico persona intelligente, tanto da vivere una vita ritirata e di preghiera e nel semplice ma dotto apostolato, mi aveva risposto che tutti avevamo problemi psicologici. La saggezza sta nel riconoscere i propri limiti, il vescovo è ammalato, ciò mi basta e mi appaga. E voi care top model fatevene una ragione siete ammalate anche voi per ordine del vescovo, dunque siete come me, vi farà ribrezzo ma è così, dovete rassegnarvi e io rido a crepapelle, ora posso fare come i bambini con il pollice sul naso, il mignolo teso, rotando a destra e a sinistra la mano, vi urlo: MARAMEO! L’unico errore che il vescovo ha fatto affermando la sua, la mia e la vostra malattia è che ora è costretto a rispondermi, a parlarmi: perché se prima non si doveva rispondere ad un ammalato, ora non ha più scusanti perché nella mia stessa condizione, dunque il problema è lui, non certamente io. Concludo cogliendo l’occasione per rispondere a delle affermazioni che un ordinando ha avanzato nei mie confronti, ha dichiarato che per quanto scrivo sono lo faccio ridere, nel senso negativo e dispregiativo del termine, nel circo (se esiste ancora) sono i clown che fanno ridere, e il clown è quello che suona la tromba, io però non la so suonare, forse l’ordinando sì?