NON SONO D'ACCORDO!

29.02.2016 08:09

Leggo l’articolo pubblicato venerdì scorso sul bisettimanale cattolico dal titolo “ Tra due milioni di profughi “ in cui si riporta la testimonianza di un sacerdote libanese , in questi giorni qui a Biella alla ricerca di fondi per finanziare la sua attività pastorale nel paese dei cedri . La caritas diocesana ha dato il via al progetto Libano , e per farlo , così si capisce , non tanto dall’articolo, ma dalle fotografie a corredo ha inviato due operatori in Libano . Non sono d’accordo all’invio di operatori , non lo sono perché un ente come caritas deve educarsi al contenimento dei costi e la buona gestione dei fondi , non sono una azienda pubblica o privata che può fare operazioni di promozione , ma un ente no profit . Se i fondi spesi per l’invio dei due operatori provengono da caritas , sono qui per dire che è illecito deviare dei fondi destinati e raccolti a scopi caritativi per la piaga povertà per mantenere uno e più operatori in visita nelle zone in cui sono attuati o attuabili dei progetti . Penso che se non si ha fiducia dei sacerdoti che operano in zona e che richiedono un intervento e se si deve controllare di persona attraverso sopralluoghi sia un brutto modo di iniziare una collaborazione a distanza . Non sarei d’accordo nemmeno se i viaggi ed il mantenimento degli operatori inviati fosse personale , perché in questo caso , non devolvere il costo della missione nei fondi da raccogliere come primo versamento , magari pubblico a mezzo del giornale , che oggi pubblicizza il progetto ? Poi anni fa quando la diocesi aveva un missionario in Brasile , dove si era fondato un seminario dedicato a don Fontanella , i progetti confluivano tutti lì , ora che non c’è più …. il seminario che fine ha fatto ? …. e i vari progetti ?... allora ancora una volta avevo ragione io …… era quella una missione ? No ! Era il contentino di qualcuno per qualcuno … allora non chiamatela missione ….. ma una compensazione … come tante altre soprattutto nel campo caritativo ….. Ricordo comunque che la casa di riposo Belletti Bona è stata assorbita da una cooperativa , ma non è mai scesa in corsa per il suo funzionamento e la sua gestione caritas , e dire che per calmierare i costi , essendo la caritas una onlus senza fine di lucro avrebbe potuto dare prova di aiuto sul territorio . Credo che le persone anziane oggi , sono discriminate e discriminate anche da parte cattolica , i vecchi è decretato che debbano morire , non interessano più a nessuno , disturbano anche quelle “quattro vecchie” che recitano il rosario durante la messa , questo ci è stato insegnato in seminario , da chi è in è stato in Libano per coordinare i vari progetti . A parte che ad insegnare a recitare il rosario durante la messa sono stati i preti ( sempre immuni da colpe ) in quei tempi si usava così , la messa era in latino , la gente non comprendeva ciò che il prete recitava , tanto valeva pregare …. oggi è vero è diverso ma questa nuovi guru che si piccano di essere degli intellettuali , ma in fondo sono solo degli anacronistici radical chic che hanno agganciato , bazzicano e si fanno finanziare dai ricchi salotti , non hanno mai speso una parola verso quelle persone che sono comunque le uniche a recitare il rosario , certamente i ricchi salotti dei borghesi benpensanti e perbenisti che molti preti godono frequentare non recitano certamente il santo rosario , ma gli permettono la bella vita , di viaggiare , di fare turismo religioso e missionario a costo zero . Eppure , chi tra i preti celebra ancora la messa su settimana , non è certo il caso di chi si aggira per i vicoli di Beirut , o partecipa alle riunioni di Tunisi , si rende conto che quelle persone che recitano il santo rosario e si fermano per la S. Messa sono sempre più anziane e ce ne sono sempre meno , quando non ci saranno più “ finalmente “ ( diranno alcuni ) sarà abolita la S.Messa che diverrà , come ci insegnavano in seminario , solo quella della domenica come le prime comunità cristiane …. capite la mala fede di questa gente …. questi sono i cattivi maestri …. incapaci di contestualizzare … come di leggere i segni dei tempi …. ma che cercano solo un motivo per essere liberi tutta la settimana …. capite perché il seminario si è chiuso … hanno tradito Dio … ed il suo popolo e ne stanno pagando e ne pagheranno le conseguenze …. loro sono la causa altro che le persone che non capiscono . Il Rosario abolito , la Messa giornaliera abolita , la confessione abolita ….. i viaggi …. le gite …. operare all’estero … stare in giro … non rendere conto a nessuno …. chiedere solo soldi … usare tutte le scuse ….. per le loro compensazioni … e il presule , tace e acconsente perché in fondo il primo latitante nel governo di questa diocesi è lui , il primo a far spremere dai suoi gabellieri il popolo di Dio è lui , lui è il più colpevole , che non toglie le deleghe a questi parassiti e che non concentra la progettualità sul territorio ….. ma lascia che ognuno si faccia il suo orticello , soprattutto per pace sua . La mensa del povero ?….. non è nulla perché a frequentarla non sono i nostri pensionati ….. e si dovrebbe dare avvio ad un progetto che li censisce su tutto il territorio diocesano o provinciale in accordo con i comuni …. e poi … case di riposo a prezzi calmierati , dove il volontariato sia la via . Anche il profeta Isaia , sembra essere di questa opinione : “ .. dividere il pane con l’affamato , nell’introdurre in casa i miseri senza tetto , nel vestire uno che vedi nudo , senza trascurare i tuoi parenti ? “ e qui ….. chi ha orecchie per intendere intenda . In ultimo ci siamo mai chiesti perché la saggezza della Chiesa , proclama patrona delle missioni Teresa di Lisieux , santa , dottore della Chiesa e patrona delle missione , una carmelitana , monaca di clausura entrata in monastero a 15 anni e nata al cielo a solo 24 anni , senza mai essere uscita dal carmelo ? lei non è mai stata nei vicoli di Beirut …. anche qui …. chi ha orecchie per intendere intenda …. è già in atto un sistematico allontanamento , da questa gente , ma non basta ancora , come predisse don Ferraris dobbiamo andare ancora più giù …..