! OMSILIHCSAM ONEGOSIM
“ Tu sai che mi trovo nelle necessità , che detesto l’emblema della mia fastosa posizione che cinge il mio capo , nei giorni in cui devo fare comparsa ; lo detesto come un panno immondo e non lo porto nei giorni in cui mi tengo appartata “ . Così leggiamo , abbiamo letto , mercoledì nella prima lettura dell’ Ufficio delle letture , nelle liturgia delle Ore . La lettura è tratta dal Libro di Ester , Parola di Dio ! Si legge all’inizio della lettura : “ In quei giorni la regina Ester cercò rifugio presso il Signore ….. “ . Monsignore qui , in questo racconto ,nella Parola , c’è la soluzione al suo problema dell’incoronazione dell’agosto del 2020 , quando la diocesi sarà in via di accorpamento a quella di Vercelli e lei incaricato di chiuderla , prestandosi volentieri come si è già prestato per la chiusura di altre realtà . La soluzione, come ogni atto umano , ogni sua azione , è suggerita dalla Sacra Scrittura , dalla Parola di Dio . Ester è regina , regina del regno di Assuero un regno che si estendeva dall’India fino all’Etiopia su centoventisette province . Ester benché regina ,la sposa favorita del re ,colei che è stata scelta dal re si rifugia nel Signore , riconosce nel Signore il suo Re , appunto suo Signore . Ha le idee chiare Ester , è donna , con i piedi ben piantati in terra , pragmatica , detesta (sue parole) l’emblema del suo rango : la corona , che cinge il suo capo , la detesta tanto quanto un panno immondo , abbiamo letto . Se la regina ,la regina che si rifugia nel Signore , detesta il segno del potere , figuriamoci colei ha portato nel grembo il Signore . Maria detesta ciò che l’uomo le vuole posare sul capo , non le appartiene , ciò che le appartiene , ciò che la cinge , la circonda , la riempie , ciò che la realizza è il suo Signore; bisogna avere amato una donna per comprendere ciò che una donna ama , ciò che la realizza e scusi la mia franchezza , che lei scambierà per insolenza , ma lei non comprende perché lei non ha amato , infatti pensa che basta un gioiello per strappare un sorriso ad una donna . Questo offende la sensibilità femminile , non la esalta certamente . ” Beata il seno che ti ha allattato “ è il riferimento esplicito di rispetto e benevolenza verso sua madre , verso Maria , fatto a Gesù da alcune donne e la risposta di Gesù è lapidaria , “ beati piuttosto coloro che ascoltano la Parola e la osservano “ , prima i fedeli praticanti di sua Madre , prima il popolo , il suo popolo , di sua Madre , prima coloro che ascoltano la Parola e la mettono in pratica , a realizzano , dunque anche lei ascolti e realizzi evitando di fare ciò che la vana gloria , che offusca la mente , che non rende lucidi , suggerisce .
Noi qui, in diocesi , abbiamo chi , monsignore , contravvenendo , dunque , alle disposizioni chiare , esplicite della Scrittura vuole a tutti i costi imporre , una corona sul capo della sacra effige custodita nel Santuario d’Oropa che rappresenta la Madre di Dio , la Theotokos , la Deipara ,la Dei Genetrix . Chi è la serva del Signore, colei che è stata prescelta , tanto da essere preservata dal peccato , di portare in grembo il suo Signore ? “ La tua serva , da quando ha cambiato condizione , fino ad oggi , non ha gioito di nulla se non di te , Signore , Dio di Abramo ” . La serva del Signore è dunque colei che gioisce del Signore , non certo di un gioiello che non può sostituire ciò che c’è di più prezioso : il Signore , che è vita e l’autore della vita, non uno pezzo di metallo freddo , come la morte e che in se non porta vita , “ dai diamanti non nasce niente , dal letame nascono i fior “ . Maria è regina perché è Madre del Re dell’universo , non ha bisogno di corone ,porta già l’aureola , il cerchio di luce , che non è limitato al suo capo , ma si estende a tutto il suo essere , corpo , anima e spirito come insegna S.Paolo , tutto è avvolto dalla luce , dalla corona di luce . Essa è trasfigurata , ciò che è , va oltre la sua figura , ecco perché è raffigurata in centinaia e migliaia di modi da sempre e per sempre e ovunque , ecco perché essa appare , perché Ella è segno , non ha dunque bisogni di segni . Dove è Cristo , dove è Dio , c’è sua Madre . L’uomo che pensa di onorare Dio , con l’oro e l’argento o le perle o le pietre preziose è stolto , non capisce l’essenza di Dio, si ferma alla divinità , all’idolo , all’idolatria è dunque idolatra . Io dissento e mi tengo ben lontano da chi pratica e vuole praticare l’idolatria . Nel libro di Ester c’è una chiara risposta ai progetti di monsignore . Oggi i segni dei tempi sono diversi da quelli di ieri , che è passato , sono altri i segni , oggi il significato di una corona non è colto come 100, 200, 300, 400 anni fa , quando anche il meno istruito , coglieva il significato delle monarchia e lo coglieva attraverso il segno della corona , oggi la monarchia è anacronistica e la corona è retaggio di una ingiustizia storica e sociale , è un simbolo imbarazzante . Ecco , monsignore , la testardaggine e l’insistenza con cui persegue l’ assurdo progetto di imporre , contro la stessa volontà della Vergine , una corona su ciò che ne richiama la memoria, questo suo anacronistico gesto e la volontaria elusione del monito della Scrittura mette in imbarazzo tutta la santa Chiesa di Dio … e questo non le è permesso ! Sbagliare è umano , perseverare è diabolico .