PADRE? NO FUNZIONARIO! - Secconda lettera al Vescovo

Il contesto nel quale nasce l’esigenza di scrivere questa seconda lettera è la mancata risposta da parte del vescovo alla prima inviata. Ciò mi ha  indotto ad una riflessione sulla paternità, teorizzata dal vescovo, vissuta dal sottoscritto, che è padre di tre figli. Giungo alla stessa conclusione di don Lorenzo Milani, visibile, in chiesa controcorrente, che è fatto obbligo informare i nostri pastori quando sono deficitari, è l’aiuto che non viene dal singolo:  ma dallo Spirito Santo per mezzo del singolo. Ci vuole però molta umiltà,  e nell’accettare le osservazioni e nel prendere coscienza di ciò che non si è….padri.

Eccellenza Reverendissima ,

è passato più di un mese dalla lettera che le ho inviato  e non ho ancora ricevuto una sua risposta ,e quando  casualmente l’ho incontrata, non ha fatto cenno di quanto le avevo scritto, confermando ciò che ho affermato in occasione di un nostro colloquio privato circa la sua dichiarata paternità , e qui per iscritto lo ribadisco : lei non ha idea cosa significa essere padre , le manca la sensibilità paterna e a dirglielo è un padre . Se è padre , se vuole essere padre ,non può non sentire forte il desiderio di rispondere ad una lettera riservata, personale e a lei indirizzata . Sarebbe un dramma e un fallimento se esercitassi la paternità come la esercita lei , sarebbe la fine dell’unità familiare , sarebbe la fine di una famiglia , sarebbe la fine dell’idea stessa di famiglia . Ignorare , tacere non sono comportamenti paterni e neppure di buon senso  . “ Permesso , grazie , scusi “ ci insegna il santo Padre , educazione , buon senso , comportamenti e insegnamenti di un padre di famiglia .  

Dobbiamo cercare un punto di incontro e anche di scontro se è necessario, e lo dobbiamo cercare perché entrambi predichiamo Dio, che è venuto ad incontrare,a svelarsi a farsi conoscere e a conoscere usando ogni opportunità,tranne la coercizione l’obbligo , la schiavitù .

La sua paternità non avrebbe dovuto permettere al suo vicario di escludermi, di invitarmi a non più presentarmi in vescovado, in casa sua Eccellenza ,( sua e non del vicario) ,solamente perché mi sono permesso di fare delle osservazioni e comunicarle il mio disagio ; Gesù , quel Gesù che predichiamo , che ci ha fatto innamorare e che abbiamo promesso di seguire lasciandoci alle spalle un mondo borghese e perbenista ,ha sempre risposto , ha sempre trovato il tempo di rispondere , ha sempre voluto incontrare ,ha sempre cercato ,come il buon padre i suoi figli . E lei ? Ignora, fa finta di nulla . No ,questo comportamento non dimostra paternità e sento forte il dovere di denunciarlo  .

Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane,  darà una pietra ? (Mt 7,9)

La esorto ad essere padre , ne ha l’obbligo morale e materiale, padre di questo gregge che le è affidato. Biella in Italia ha il più alto tasso di separazioni , il più alto tasso di malati di depressione il più alto tasso di suicidi ,persino il clero , il nostro clero è  stato recentemente toccato da questo male di vivere portato all’estreme conseguenze .

Eccellenza ma si è accorto che ogni notte sotto la Galleria Leonardo da Vinci ,a pochi metri dal suo palazzo, dorme un giovane senza tetto, e pochi giorni fa in via Arnulfo a pochi metri dal suo palazzo si è tolto la vita un padre di famiglia gettandosi in strada ? Può un padre accettare tutto ciò ? No, non può, e soprattutto non deve ignorarlo .

A fronte di questi problemi , di queste realtà cioè ignorando questi problemi e queste realtà ,si usa e si trova il tempo per organizzare l’evento : tutta la diocesi e l’effige della SS Vergine di Oropa è convocata a recarsi pellegrina alla riapertura della cattedrale dopo due anni di restauri solamente parziali ; S. Paolo scrive : “ le cose visibili sono di un momento , quelle invisibili sono eterne “ .

Paternità ! La paternità di un padre che al capezzale del proprio figlio invita a visitare la casa appena ritinteggiata o l’auto di seconda mano, ma di lusso ,appena acquistata . Paternità ?

Concludo , ho notato , e con me tanti , che il santo Padre non porta ricamato sulla sua fascia lo stemma pontifico ,mentre lei qualche giorno fa ha fatto ridipingere il suo stemma episcopale sulla facciata del vescovado .

E’ il santo Padre , e ripeto ,è il santo Padre che entra nei nostri cuori con le parole e l’esempio , ed entra  in punta di piedi e bussando ,che è l’esatto contrario di  chiudere ,ignorare, escludere : che lezione di vita ! Allora ,quali sono Eccellenza i segni dei tempi ? Il santo popolo di Dio li coglie , li sa cogliere .

Prima di entrare nella sua vita le ho chiesto il permesso , la ringrazio di leggere queste mie e mi scuso se le ho rubato del tempo prezioso .

La ricordo nelle mie preghiere .                                 

Biella, 21 novembre 2013 , Presentazione della B.V.Maria

donandreagiordano