PAPA' HO FATTO DILIGENTEMENTE IL COMPITO!

25.07.2014 12:07

La lettera inviata dalla diocesi che allega la documentazione della CEI per preparare il consiglio permanente e l’assemblea dei vescovi, che ha per oggetto la vita presbiterale (di cui in calce avrete modo di leggere la pagina di presentazione), dice che la documentazione è arrivata con poco preavviso, ma faccio notare che la data è del 10 giugno, mentre la lettera inviata dalla diocesi riporta la data del 15 luglio, sono passati 35 giorni dalla data d’invio. Intanto informo che ricevo la documentazione da un confratello, in quanto al sottoscritto non è pervenuto nulla. Poi viene chiesto ad ognuno di noi di leggere gli allegati e di mandare risposte e riflessioni al rampollo di palazzo che è a casa fino al 27 luglio; l’informativa allegata alla documentazione della CEI dice che le relazioni scritte che eventualmente i vescovi vorranno inviare alla CEI devono pervenire entro l’8 settembre.

Credo che la frase del santo Padre relativa ai vescovi: “Fate che nel vostro cuore possano sentirsi (i sacerdoti) sempre a casa; curatene la formazione umana, culturale, affettiva e spirituale” sia disattesa dal vescovo della mia diocesi: Biella. Io che sono padre di tre figli, intanto le comunicazioni le trasmetto a tutti in tempo reale, poi non chiedo un mediatore. Questa è un ulteriore prova della mancanza di attenzione e rispetto nei confronti del clero da parte del vescovo. Io pertanto risponderò autonomamente alle domande della CEI, le invierò a titolo personale con lettera di protesta entro l’8 settembre. Il fatto poi che il materiale raccolto debba essere elaborato da un incaricato del vescovo, mi fa pensare che le risposte siano già pronte, a posteriori compilate perché se veramente si fosse puntato sulla collegialità dal 10 giugno l’ordinario avrebbe potuto anzi dovuto ricorrere all’aiuto dei suoi preti. Formazione umana? Culturale? Affettiva? Spirituale? No clerico-fascista.

Cara Chiesa Controcorrente, mi sei testimone, ho inviato quanto richiesto entro il giorno 27 luglio.

 

 

CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA COMMISSIONE EPISCOPALE PER IL CLERO E LA VITA CONSACRATA

LA VITA E LA FORMAZIONE PERMANENTE DEI PRESBITERI NELL'ORIZZONTE DI UNA RIFORMA DEL CLERO Sussidio in vista dell'Assemblee: Generale straordinaria del 10-13 novembre 2014

Dal 10 ai 13 novembre prossimo si svolgerà ad Assisi un'Assemblea Generale straordinaria dei Vescovi italiani sul terna della formazione permanente e della vita dei presbiteri. Il Santo Padre, nel suo discorso in apertura all'ultima Assemblea della CEI, vi ha fatto esplicito riferimento, chiedendo che sia preparata "con particolare attenzione"; nel contempo, ha raccomandato ai Vescovi di assicurare vicinanza e comprensione ai sacerdoti: "Fate che nel vostro cuore possano sentirsi sempre a casa; curatene la formazione umana, culturale, affettiva e spirituale". Nel corso dei lavori assembleari sono state esposte le ragioni che motivano tale convocazione, a partire dalla volontà di aiutare il sacerdote a una pii evidente fedeltà alla missione affidata alla Chiesa e a una pii pertinente risposta alle provocazioni di, questo tempo. Il confronto trai Vescovi ha orientato a concentrarsi soprattutto sulla formazione permanente., nell 'orizzonte di una riforma del clero finalizzata a -far si che il prete sia un credente e lo diventi sempre più" (Giovanni Paolo Ii) e che richiede una forte tensione missionaria per l'evangelizzazione. Tra i punti in rilievo, l'esercizio deI ministero quale fattore decisivo per la formazione; la responsabilità del ministro nel rapporto con l'unico Pastore; il. presbiterio diocesano come ambito proprio della formazione permanente, Il cammino di preparazione all'Assemblea — è stato sottolineato — punta a sviluppare un'attenzione e una sensibilità_ attorno a queste tematiche. A tale scopo, la Commissione Episcopale per il clero e la vita consacrata ha predisposto per tutti i Vescovi entro iI 10 giugno una traccia per l'ascolto dei presbiteri, mentre il Consiglio Permanente a settembre predisporrà uno strumento di lavoro per lo svolgimento dell'Assemblea stessa, Per l'utilizzo della traccia, potrebbero risultare utili le seguenti avvertenze: - questo strumento viene affidato alla libera e sapiente utilizzazione da parte dei Vescovi, i quali se ne potranno servire "per l'ascolto dei presbiteri." e per ricavarne un materiale di osservazioni, riflessioni e proposte, utile per prepararsi all'Assemblea di novembre; - i Vescovi che lo riterranno opportuno potranno inviare una relazione scritta sull'esito dell'ascolto alla Commissione Episcopale per il clero e la vita consacrata, tramite l'Ufficio Nazionale per la pastorale delle vocazioni — Via Aurelia, 463 — 00165 ROMA (anche a mezzo fax [06,66398414] o e-mail [vocazioni@chiesacattolica.it] ; - delle relazioni scritte che giungessero entro l’8 settembre p.v., si potrà tener conto nella elaborazione della bozza dello strumento di lavoro del Consiglio Permanente del 22-24 settembre p.v.; - delle relazioni scritte che giungessero dopo I'8 settembre e entro il 31 ottobre p.v., si potrà tener conto nei giorni della successiva Assemblea straordinaria.

Roma, 10 giugno 2014