PERSEVERARE E' DIABOLICO...

26.09.2015 08:34

“ Un profugo in famiglia : ecco come “ , è il titolone che il giornale diocesano ha riservato per l’ambizioso  progetto che si prefigge  di risolvere l’accoglienza dei migranti nel nostro comprensorio . Come al solito si proferiscono parole , tante e troppe  parole da parte degli enti preposti e dall’altra parte non se ne fanno; da parte di monsignore & company sono tutti intenti ad organizzare viaggi di piacere o come li chiamano loro pellegrinaggi in vista del Giubileo , di fatto ridicolizzandolo . In entrambi i casi l’enfasi o il disinteresse non sono cristianesimo , o meglio una soluzione cristiana del problema . Lo si è capito subito ; quando monsignore scende in campo , la macchina da guerra entra subito in azione , infatti al centro dell’attenzione e del dibattito dell’ultimo  consiglio presbiterale è stata posta l’incoronazione della Madonna di Oropa che si svolgerà tra cinque anni …… e ciò è pazzesco …. ed è vergognoso ben sapendo i problemi che ci sono sul “ tavolo “ in questa diocesi . E’ la prova incontrovertibile che da parte di monsignore c’è un totale menefreghismo del problema migranti come dei problemi reali di questa diocesi , quell’insieme non sono ciò che gli può dare trasparenza dunque li ignora , il faraone ha bisogno di piramidi , quelle cose che rimangono , che danno profilo all’orizzonte , quelle che Gesù smentendo il suo pastore (e lo smentisce anche il suo confratello Agostino , basta leggere il “ Discorso sui pastori  ) dice “ che non rimarrà pietra su pietra “ ed è deludente constatare come un uomo che non sa dare nulla di sé , perché chiede solo , che è prospero , vive nella prosperità ,  si aggrappa alle cose , alle forme , ai corpi , alle emozioni ,si accontenta non di vivere , ma di consolarsi …. come il faraone ,  le piramidi , la camera funeraria , le stele che lo celebrano ( così il moderno faraone si aggrappa al dipinto , alla cura smodata per il suo stemma, alle pergamene ) , la storia si ripete  e l’uomo cade sempre nelle stesse contraddizioni ,  “ ma l’uomo nella prosperità non comprende è come gli animali che periscono “ , ci ricorda il Salmo  ( nella vecchia traduzione CEI ) , è chiaro dunque come la Scrittura , la Sacra Scrittura, rivolga i suoi richiami allo stolto che è il contrario del saggio , del sapiente  , colui che scivola , cade e scade nel banale .

A proposito dell’articolo ,la cosa che fa più male è , che chi fa parole , che propone la gratificante opera di ospitare un migrante in fondo non ospita , chiede di ospitare ed offre un’emozione che non prova , un’emozione che è  esperienza di altri  ma non sua , e scusate se mi ripeto , ma è il Signore che si ripete , lui vero educatore proprio perché ripetitivo , ” dicono e non fanno “ e ancora dice Gesù ,che questa gente  pone sulle spalle degli altri pesi che non possono sopportare e che loro non spostano neppure con un dito ; è vero che il Signore ci esorta anche a fare ciò che questa gente dice , ma soprattutto ci ricorda di  non fare ciò che fanno , e riconosce , ci prova , che questa gente parla solamente cioè dice , ma non fa .

Monsignore invece , non trattando dell’argomento , si sollazza , circondato dai suoi sapienti intellettuali , la maggior parte dei quali ( dopo anni di bagordi … e perché no , orge , di vita smodata  ascoltando i loro racconti ) non ha ancora conseguito uno straccio di licenza ( figuriamoci il dottorato ) vive e ha vissuto e continuerà a vivere da parassiti , sulle spalle degli altri , dei fedeli , di coloro che si  fanno , purtroppo abbindolare dagli incantatori di serpenti di professione …. questi fenomeni da baraccone estorcono denaro a gente in buona fede , per sperperarlo , in cibo , viaggi con annessi divertimenti e vita smodata . Se il Papa in tutta la sua vita è andato in Terra Santa solamente dopo la sua elezione a Pontefice lancia un messaggio  così recepito , che da noi in diocesi persino i seminaristi sono andati e continueranno ad andare  in Terra Santa con i soldi  ( tempo fa ) degli stipendi dei dipendenti del seminario che stavano aspettando da qualche mese … cristiana giustizia ? giustizia cristiana ?  No ! …. stoltaggine premeditata e condivisa . Il silenzio di monsignore è poi colpevole di non sapere e volere entrare in quelle questioni fondamentali che delega a persona o enti , mentre dovrebbe lui stesso dare un segnale e dettare la linea , per essere credibile e rendere credibili gli enti e la Chiesa con i suoi ministri ,dunque deve farsi carico lui del problema migranti , ospitandone alcuni nel suo palazzo e prima di tutto distribuendoli nelle parrocchie dei suoi stretti collaboratori quelle che ha contribuito a farle crescere di ricchezza di beni mobili ( denaro ) e immobili , attraverso i contributi che è riuscito a farle erogare a scapito di quelle che veramente avevano bisogno non del di più , ma dell’essenziale , d’altra parte sono riusciti a comprare cucine , far restaurare quadri ed organi , dimostrando di essere capaci a maneggiare denaro , a maneggiare lo sterco del diavolo dunque si inizi da lì ad ospitare , è giunta l’ora di restituire , loro che tanto hanno avuto , tanto devono dare .  

A chi propone il progetto dico basta parole …. fatti … come il buon parroco di Sala Biellese di cui vi ho raccontato qualche giorno fa  , dimenticato , ma concreto ,risoluto  a differenza di questa gente che parla ma non si espone , invece di parlare quel prete non di altri tempi … ma attuale … che aveva saputo leggere i segni dei tempi ….. che viveva in prima persona il Vangelo , portava coloro che erano bisognosi a casa sua.  L’ultima nefandezza del progetto è il riconoscimento economico , quanto di più diseducativo si può proporre, l’introduzione del denaro nel progetto di ospitalità è un gesto volgare e una proposta anticristiana anti evangelica : “ gratuitamente avete ricevuto , gratuitamente date “ ….. tutto da rifare , tutto da buttare , azzerare , a tutti si deve chiedere di fare un passo indietro , questo non è cristianesimo e devo dirlo , come prete , uomo e cristiano ;  ma più di tutti spetterebbe dirlo a quello che è stato designato pastore di questa diocesi , che si dimostra mercenario dunque …. aspettiamoci i lupi . Dicono che non posso accusare di tutto monsignore , ma non accuso nessuno ,lo richiamo solo alle responsabilità di governo che competono a lui , ed il sacrificio che gli è richiesto , in fondo io chiedo a monsignore di governare , non illudo monsignore facendogli credere che sta ben governando perchè non è vero , è nostra responsabilità dire dove sbaglia e perché sbaglia , perché sbagliare è umano , perseverare è diabolico ……. ma più diabolico è accondiscendere e tacere per opportunismo .