PRECONCILIARI...MA DI TRENTO!!!!!!

26.12.2015 08:04

Rispondo a chi scrive sul bollettino parrocchiale  “ Avere nella Chiesa Cattedrale , che è la nostra Chiesa , la “ Porta Santa “ significa poter con facilità attingere continuamente alla grazia dell’indulgenza “ , riceviamo cari amici di Chiesa Controcorrente, queste parole da gente che le vende le indulgenze  come vende i sacramenti , i battesimi , le cresime , le sante Messe  , i matrimoni , le esequie tutto per questa gente ha un prezzo … anche i poveri , che usano per convenienza , come specchio per le allodole  . Lo spirito con cui certa chiesa , questa parrocchia , questa diocesi opera è quello pre-conciliare …. ma del Concilio di Trento . Questo spirito  aleggia ancora , lo stesso schifo che spinse Lutero , un monaco , non certo un prete diocesano , ad essere disgustato da quel modo di vivere , tanto da trovare il coraggio di un gesto , di un atto , quello di affiggere sulla porta della cattedrale di Wittemberg le 95 tesi , il resto è storia …… solo storia ?  I Santi che si sono succeduti dopo quel Concilio , prenderebbero a calci nel sedere questa gente che li  invoca e li fa suoi ma che di fatto riporta la Chiesa indietro, non la lascia evolvere , la tiene inchiodata su posizioni anacronistiche e non cristiane  . Questa gente ,Guccini nella sua canzone Cirano li chiama “ signori imbellettati “ . Ho passato il Natale fuori diocesi , ho messo una distanza da chi scrive quelle stupidaggini sul bollettino della sua parrocchia , la parrocchia dei puri , dei belli , dei perfetti , delle top modell , tanto amata da chi governa male questa diocesi . Questa gente tiene spalancata la porta con cui impongono dazi e gabelle per le loro attività …. la magia e bevi , la vita agiata , spesso lussuosa, il nostro nano dell’elemosina ne è l’emblema .  Per questa gente il Natale non è più arrivato , da anni , sono la rappresentazione dell’uomo vecchio , non certo della novità . Ho messo una distanza da gente vendicativa e rancorosa che stabilisce chi deve vivere e chi deve morire , chi deve mangiare o digiunare , chi si deve amare o non amare . Ho messo una distanza da gente che giudica per forma e convenienza . Ho messo una distanza da gente che ama se stessa , adora se stessa , idolatra se stessa e non riconosce agli altri il loro valore , perchè gelosa , invidiosa …. Guccini sempre nel suo brano Cirano così li inquadra :

 

Venite gente vuota facciamola finita

voi preti che vendete a tutti un’altra vita;

se c’è , come voi dite , un Dio nell’infinito ,

guardatevi nel cuore , l’avete già tradito .

avrete soldi e gloria ma non avete scorza ;

…..la gente che non sogna .

Facciamola finita , venite tutti avanti ,

nuovi protagonisti , politici rampanti ,

venite portaborse , ruffiani e mezze calze

che avete spesso fatto del qualunquismo un’arte

 

Questa gente è da anni che opera e che non lascia crescere la vita ,la ostacola ( come Erode artefice della strage degli innocenti ), questa gente  è l’incarnazione del potere , un tappo che occlude pericolosamente i corsi d’acqua . Quel potere viscido , laido , che riconosce solo per convenienza e opportunismo quello che la forma impone , e il faraone e tanti preti in diocesi conoscono bene questa procedura attuata a danni di un giovane prete filippino tacciato di tradizionalismo , solo per aspetti formali , non certo di sostanza ( d’altra parte qui da noi il livello di forma e sostanza è deficitario e gli esempi vengono direttamente dall’alto dalla trojca governante ) divenuto oggi vescovo si mettono in coda , dal faraone che poveretto dopo aver cercato di sbarragli la strada se l’è trovato confratello e anche di un certo spessore e allora lo invita a più non posso per forma , per la fraternità episcopale , ma dovrebbe ricordarsi di qualche anno fa quando mostrando la sua coda aperta da pavone ha provato a imporgli ….. lo sa lui cosa … e si ricorda pure come è tornato con la coda fra le gambe ……  così per i borghesucci che prendevano in giro quel filippino per l’abito e i camici con i pizzi oggi al sua arrivo si strusciano come cagne in calore ….. che schifo quando non si ha a che fare con uomini . Tra qualche anno sentiremo parlare di un prete , che questa gente ha invidiato per la sua brillantezza decidendo di spegnare quella luce , perché questa gente non ha luce negli occhi , il loro sguardo è spento è morto . C’è chi l’ha guadagnato quel prete, ed è la Chiesa Universale , non certo questa gente che si crede chiesa perché gerarchicamente esiste , ma non lo è perché gli manca il popolo , perché gli manca il senso della fede , hanno fede solo in ciò che gli riempie la pancia , cibo , denaro , potere , sesso cioè le loro compensazioni , perché lì è il loro cuore ,perché quello è il loro tesoro . In questo Natale , fuori da questa diocesi , lontano da questa gente , ho visto brillare la stella e ne ho seguito la luce e la luce porta lontano da qui , da queste tenebre , da questa gente senza volto e senza anima . Il più bel regalo a questa diocesi è che se ne andassero ,lasciassero ad altri i loro inutili incarichi , laici e preti ,  ma aspettano tutti : chi lo scatto di anzianità , chi la promozione , chi la riconoscenza ……. aspettano con ansia la supposta giornaliera !