RADICAL CHIC...LA PROPOSTA DI FAMIGLIA CRISTIANA

30.12.2014 09:04

Non sono affatto rimasto stupito della copertina di Famiglia cristiana delle scorse settimane che ritraeva un prete in sella ad una bicicletta con i capelli lunghi sulle spalle, che vestiva un maglione colorato. Nella didascalia scrive il compositore della copertina, che è : un prete dei tempi di papa Francesco. Credo fortemente che sia un prete e basta. Il prete è un ministro di Dio non un dipendente del papa. Il papa non è a capo di una s p a, ma della Santa Chiesa di Dio, della sposa di Cristo. Se poi Famiglia cristiana vuole in questa società dell’immagine, dare una sua lettura, una sua indicazione di come dovrebbe essere un prete, beh abbia almeno il coraggio di scrivere che quello è il suo modello di prete. Piuttosto datata, possiamo dire che quella è la figura di un radical chic, dinosauri in estinzione, ma che ogni tanto compaiono. Famiglia cristiana dimostra di essere indietro di venti-venticinque anni e ha il dovere di rinnovarsi. Io non mi sento affatto rappresentato come prete da quella figura, da quell’immagine e non perché io abitualmente vesto l’abito talare, ma perché l’imposizione di quella figura accompagnata da quella didascalia è un falso storico. M’infastidisce, non mi stupisce, perché va ad inficiare la libertà individuale del prete, non educa, è diseducativa per il Santo Popolo di Dio e l’opinione pubblica, è una menzogna. Il papa comprende bene quello che è il suo ruolo, ed il ruolo di ogni prete che non è quello di appartenere a Pietro o a Apollo piuttosto che a Paolo, ma a Dio, e questo come scrisse ed affermò la santa carmelitana Teresa la grande:” solo Dio basta”. Io spendo la mia vita non per il papa ma per Dio. Circa il prete che si è prestato, mio coetaneo, lo trovo fuori posto, un casual studiato e curato, io che sono vedovo, che ho tre figli, e che lavoro non ho tempo di seguire le moda, uso i calzoni e le maglie che mi aveva regalato mia moglie, e le camice a cui ho fatto tagliare il collo perché ormai consumato e copro tutto con l’abito. Non ho tempo di fare come lui sport, non insegno nelle scuole superiori, ma se vi insegnassi, certo non parlerei di pace e non violenza, ma di Dio, perché quello è il credo di ogni prete. Ciò che propone Famiglia cristiana non sono i segni dei tempi, ma segno di decadenza.