.... Result ....
10.06.2019 08:51
In città si è concluso il ballottaggio , e gli scrutinii del voto popolare hanno conseganto a Biella il nuovo sindaco , è questo il risultato ? Forse , anche , non solo . Dati confortanti ? Malgrado i diktat , le indicazioni , i consigli dei vecchi senatori della sinistra e del centro sinistra a favore del candidato ora di una lista civica , ma già sindaco del centro destra e consigliere del centro sinistra , sono state disattese .
Il dato emerso ? L’ elettore sa premiare la coerenza e bocciare il trasformismo.
I vecchi “ senatori “ sono vecchi , portano con sé la mentalità dei tempi che furono , e questo è il motivo per cui continuano a considerarsi personalità autorevoli . I vecchi “ senatori “ con l’odierno voto sono stati spazzati via da un elettorato ( in questo caso specifico ) attento ai valori , mentre il loro principale valore è l’opportunismo . Meditino l’italico proverbio di Iacopo Badoer ( 1602 – 1654 ) : “ … Un bel tacer mai scritto fu …. “ imparino la regola del silenzio e dell’umiltà : sono stati messi da parte dalla storia e, si mettano da parte una buona volta .
Abbiamo osservato in questi giorni la saga delle novità , i gazebo di giovani prodighi a confezionare palloncini colarati delle più svariate forme e offrirli , sorridenti , ai bambini per catturare i genitori , i concerti e le sfilate ( molto poco partecipate ) , un apparato di facciata , virtuale che non ha ingannato gli attenti e severi elettori .
La novità , la vera novità della lista civica è che ha manifestato la sua vera essenza , il vecchio che avanza , facendosi scudo dei giovani , usandoli , sfruttandone l’immagine . Eloquenti le fototessere che capeggiavano nei manifesti elettorali e i selfi con il candidato sindaco . Le stesse facce da più di vent’anni a questa parte .
Presentare la consetuetudine , l’abitudinario , la routine per novità non paga , anzi disturba , infastidisce , irrita perché non è la verità . Ma questa è l’epoca , il tempo del botox , del rifarsi , del ritrovare la verginità perduta , le labbra carnose i seni sodi , i pettorali a tartaruga , l’epoca del contro natura con gli effetti devastanti che porta con sé .
La vera novità è il sindaco entrante , ecco perché è stato scelto , premiato ….. non ha mai governato la città a dispetto di chi è stato bocciato prima e dopo il ballottaggio .
I suoi sostenitori ai gazebo ? Gente normale , la gente . Ricordo quel suo salutare d’altri tempi , riverente , con l’inchino , rispetto alle spavalde e arroganti cavalcate nel centro cittadino dei maggior enti della controparte …. sicuri di sé , sentivano la vittoria in tasca , sentivano loro la città .
“ Non dire quattro se non l’hai nel sacco “ dice un vecchio proverbio contadino .
Concludo , chi esce a pezzi da questa esperienza ? Il PD cittadino ( non che su scala nazionale stia meglio ) che ha perso il governo della città e la sua credibilità indicando , al ballottaggio , il candidato sconfitto , invece ( per coerenza e rispetto dell’elettorato ) di lasciare libertà di voto , non violando l’intimità della cabina elettorale .
Due sconfitte nell’arco di due settimane , un’ottima media , un severo monito : hanno esercitato l’autorità e perso l’autorevolezza .
Ma il grande sconfitto è il trasformismo . La coerenza paga , paga sempre anche in caso di sconfitta la coerenza è vittoria premiata , sul piano morale in primis poi …. poi come si vede dai risultati pragmaticamente .