SEMPRE LE STESSE COSE

Ieri , di prima mattina , ho assistito personalmente all’apertura del portone dell’episcopio da parte di una giovane suora . So che a Palazzo ne sono in forza due . Come già scrivevo ieri , il faraone ne impiega una in cucina e una per la segreteria e non sono informato delle novità di palazzo , perché ringraziando Dio , non lo frequento , ma la presenza di quella giovane suora mi impone una serie di domande e una serie di considerazioni . Spero solo che sia in sostituzione di una delle due ingiustamente e immoralmente in forza a palazzo …..ma non certo a libro paga . Che un vescovo di una diocesi come la nostra di 170.000 abitanti con 110/115 preti e un centinaio di parrocchie , necessiti per il suo governo , di un vicario generale e due vicari episcopali è ridicolo , e che il principino si sia fatto assegnare da altro più principino di lui due suore , che per vocazione dovrebbero servire gli ultimi ( appartengono infatti alla congregazione di San Giuseppe Cottolengo ) per cui sono state ingiustamente e immoralmente tolte alla Piccola Casa Divina Provvidenza – Cottolengo che è in Torino e direi violentate nella loro vocazione , per servire uno che al mattino non vuole alzarsi per aprirsi due ante di un portone e che per avarizia non lo fa automatizzare . Se non vuole fare quella fatica , ebbene questo fatto non è ridicolo è immorale non è secondo la morale cristiana . Inoltre è un avaro , dimostra di essere un avaro della peggior specie perché mentre porta i suoi preti a gozzovigliare a spese delle fondazioni caritative negli alberghi 4 stelle , poi non è capace assumere personale qualificato per farsi servire , non vuole dare a vedere che ha i maggiordomi , ma di fatto prende i maggiordomi dei Poveri e senza pagarli si fa servire e riverire . Questo promuove e diffonde tra i popolo , l’immagine di preti che non battono chiodo , che si fanno servire e usano la gente come bancomat , comandano a tutto spiano con una fastidiosa arroganza e supponenza . Cari biellesi e cari borghesucci che fate da corona al principino avete malignato e spettegolato sino a ieri sul cardinale che abitava in centro a Roma un alloggio di 600 mq. , dimenticando che riverite e leccate i piedi a uno che abita più di 600 mq. e che può permettersi una serie di servitori e segretari volontari o psuedo tali invece di impiegare giovani che non riescono a trovare un lavoro e rimandano il sacramento del matrimonio . Penso che il governicchio che coadiuva il principino dovrebbe avere l’onestà di pubblicare quelle che sono le spese del palazzo invece di criticare i palazzi della politica , bilanci alle porte delle chiese perché si sappia tutto , nella più trasparente delle trasparenze . “ Dicono e non fanno … “ giustamente diceva della classe sacerdotale Gesù , da allora non è cambiato nulla , anzi sì , una cosa è cambiata ….. e cioè che la classe sacerdotale , in concerto con le classi di tirapiedi che la coadiuvavano hanno ucciso Gesù , il Figlio di Dio , per vivere comodamente a palazzo sulle rosse poltrone , serviti , riveriti e divertiti . Quella è stata la agognata vittoria , dura da morire e che si perpetuata per secoli e che per sempre si perpetuerà con gente come il principino o faraone che sia . Lo ha capito la gente comune , il popolo , che sarà sempre così , che solo casualmente apparirà un fulmine a ciel sereno e questo darà speranza , ma non è certo quello che siede a desso sulla cattedra di questa diocesi , questo da contadino è divenuto principino , stemma nobiliare , sigillo al dito e scettro …. e chi lo ferma più ?….. infatti subito si è fatto assegnare la servitù . A leccare i piedi a questa gente , il nano dell’elemosina , che raccoglie tutti i consensi che gli tributano ma che non fa cenno di ciò, di questo schifo per il suo quieto vivere , e tutte le azioni che compie in capo sociale sono macchiate dall’omertà e dall’accondiscendenza della vita di palazzo , perché è anche la sua vita , tra viaggi , denaro ,una vita non certo povera ( quella che predica ) ma agiata più che agiata . Il suo opportunismo svilisce la Chiesa , quella vera , non certo quella di questa diocesi , un bengodi , una mangia bevi , per un branco di irresponsabili ( non faccio di ogni erba un fascio ma l’erba buona è proprio poca , quello psicologo salesiano di cui vi ho più volte scritto cari amici di Chiesa Controcorrente , la valutava il 10% ) . Mi diranno che dico sempre le stesse cose , ed è vero , vedo sempre le stesse schifezze e sempre la stessa gente che le compie . Non avvaloreranno mai ciò che dico , non se ne andranno mai , anche se qualche cosa è cambiata , a Pasqua non è stato fatto uscire nella parrocchia della cattedrale quel penoso bollettino in cui si vendevano gli spazi pubblicitari , e quest’anno per la tre giorni del clero non si userà più il resort 4 stelle ma una casa di religiosi che visiterò per riferirvi cari amici di Chiesa Controcorrente ; piano , piano , con morigerazione , un passo alla volta ….. a denti stretti mi danno ragione e questo li fa arrabbiare , perché cominciano a vedere e a conoscere il loro vero volto ,ri-emerge la loro vocazione ,perchè la vocazione della gente che digrigna i denti (citando lo psicologo salesiano la cui parcella è stata onorata dai seminari di Biella , Vercelli e Novara per chiarire le idee ai i suoi seminaristi ) ha la sua origine in quel 90% tripartito tra : i dipendenti del sesso deviato , i malati di potere e gli sfaccendati …… vedete , non ho fatto di ogni erba un fascio .