SONO I PICCOLI A FARE LE SPESE DEI FORTI

12.03.2016 07:15

Faccio riferimento agli articoli apparsi sul giornale diocesano , che riportano casi di pedofilia nel nostro territorio . Sono argomenti solitamente trattati con riserbo , come è giusto che sia , ma dopo il film Spotlight e la martellante pressione della stampa nazionale , la stampa cattolica locale alza la sua voce in difesa dei padroni della testata , non dico di chi finanzia perché come si sa ( lo sanno soprattutto le altre testate locali che ne sono escluse ) il giornale cattolico è largamente finanziato dalla presidenza della Repubblica , ci sarà da ridere quando sarà tolto questo benefit … quando la testata sarà trattata come tutte le altre …. quando dovrà cercare finanziatori perché lettori e inserzionisti non bastano a farla sopravvivere …. e che ciò avvenga al più presto solamente per una questione di giustizia , si vedrà e misurerà la sua .professionalità E’ strano , dopo che ho invitato , non più tardi di 15 giorni fa , il giornale a fare indagini sulla pedofilia dentro al suo naturale bacino , questo risponde … eccome se risponde … e per allontanare anche solo il minimo sospetto indicando , della aberrazione , fatti esterni , di un mondo che gli addetti ai lavori del sacro … ritengono a loro esterno . Innegabile cha la pedofilia sia una aberrazione non limitata al mondo ecclesiale , come è vero che statisticamente la maggior parte delle violenze avvengono nella ambito famigliare , ma mi chiedo quando i fatti avvenivano all’ombra delle sacrestie o erano imputati a personaggi che provenivano da quel mondo …. dove nascondeva la testa le testate cattoliche …. sotto la sabbia come gli struzzi ? E chi , se non la proprietà , la gerarchia diocesana , ha imposto al cronista di guardare da un’altra parte o di nascondere la testa sotto la sabbia . E’ di dominio pubblico , qui da noi , che certi articoli di certi preti , sono censurati da certi preti , quindi non pubblicati dal laico direttore della testata , è successo qualche mese fa e succede e continuerà a succedere . Allineati e coperti , non disposti a lavare i panni sporchi pubblicamente , ma a stendere le bianche lenzuola macchiate della perduta verginità , beh quelle sì ….. quella è una virtù , quello è segno , effimero ….. ma di fedeltà . Sono i piccoli a fare le spese dei forti , è Vangelo , sicché l’operaio è il mostro da sbattere in prima pagina questa settimana , come il padre di famiglia della settimana scorsa , ma non il prete , al suo posto sale sul pubblico patibolo , alla gogna ,il piccolo , il pesce piccolo che paga , anche perché per il piccolo non c’è istituzione che copre , che difende ed eventualmente tratta il risarcimento per chiudere la questione , per il piccolo c’è la Legge , che spesso non è uguale per tutti , ma la giustizia divina sì …. è uguale per tutti e inesorabile . Il piccolo è sempre carne da macello data in pasto alle belve del perbenismo , dove spesso di nasconde ogni genere di orge e perversione . E’ la situazione che la regista Liliana Cavani evidenzia nel film Francesco , denunciando il mondo della miseria diviso in categorie , anche lì una scala gerarchica offre il primo gradino e l’ultimo , Francesco ultimo arrivato , vedrà rifiutare da quella gerarchia quelle poche ossa raccolte e offerte . Alcuni laici , un tempo sostenitori spirituali ed economici di ambienti ecclesiali , mi confidavano che in luoghi in cui la vita religiosa era in formazione si era consumato ogni genere di impudicizia , alla luce del sole , con il placet della gerarchia , che se non ha tenuto a battesimo i nati c’è mancato poco . Eppure l’informazione partigiana , ha taciuto perché il suo mestiere non quello di informare ma di deformare la verità , manipola l’informazione per depistare . Nel momento in cui il giornale partigiano indica il lupo è per proteggere il lupo , facendone perdere le tracce , sicchè possa aggirarsi indisturbato . “ Chi non ha peccato scagli la prima pietra “ ammonisce la Parola del Signore nella V domenica di Quaresima , la sua proprietà del giornale diocesano pecca di fariseismo , come tutti , ma a questa non è concesso , perché l’opinione pubblica da un giornale cattolico deve essere guidata alla verità intera perché al servizio della Verità e non della proprietà .