SVUOTATO

05.05.2016 08:19

Svuotato , questa sera sono svuotato , un senso di delusione , mi assale , mi accorgo di non appartenere ….. in generale di non appartenere , di non sentire di essere parte . Il sistema politico fa acqua da tutte le parti o se vogliamo è simile ad uno scola pasta , non si può , né si deve raccogliere acqua usando uno scola pasta. Il capo scout e il suo partito vivono del culto della personalità , oggi non più proponibile , eppure per loro quanto mai attuale , ad ottobre saremo chiamati a confermare o abrogare questo culto ….. lo abrogheremo . La politica è morta , assassinata da un vecchio di 90 anni che ha permesso l’imposizione coatta del culto della personalità , di condizionare negativamente una nazione tanto che sotto il suo settennato di presidenza è riuscito a far lievitare l’astensionismo oltre al 50% se si sommano le schede bianche e quelle nulle anche in regioni virtuose come l’Emilia Romagna che vantavano un alto tasso di partecipazione ad ogni tipo di consultazione , elettorale o referendaria che fosse . Svuotato , questa sera sono svuotato , un senso di delusione mi assale , mi accorgo di non appartenere , di non sentire di essere parte. La diocesi in cui sono incardinato fa acqua da tutte le parti o se vogliamo è simile ad uno scola pasta , non si può , né si deve raccogliere acqua usando uno scola pasta . Il vescovo di questa diocesi con il suo consiglio episcopale e i laici che lo coadiuvano è incapace di governare , non riesce a dare speranza , non sa dare esempio di virtù , di fede , è ingiusto con il presbiterio facendo tra esso preferenze , di fatto dividendolo e ancor di più con i fedeli laici , per tutti non due pesi e due misure , ma più pesi e più misure …. caos . Lui ed i suoi collaboratori hanno creato e creano una élite di preti di laici e una cultura dello scarto denunciati dallo stesso Papa . Bloccano la crescita , della comunità , convogliando tutte le risorse diocesane per la crescita personale loro e dei loro amici ; crescita non spirituale ma materiale , soldi , potere , comodità a danno di chi non è ammesso nei loro club esclusivi …… ( un po’ massoni ) …. la questione morale è poi alla luce di tutti quei fedeli che hanno lasciato o che si apprestano a lasciare , ad abbandonare la fede , per vivere un sincretismo religioso che il loro comportamento li ha spinti a ricercare e a rifugiarvisi . Quel loro giocare a ribasso , perché infondo la gente “ non capisce “ perché la gente “ si deve accontentare di ciò che gli diamo “perché la gente “ deve stare zitta e obbedire “ ha portato , non tanto allo svuotamento delle chiese , ma allo svuotamento delle persone , allo svuotamento della loro interiorità . Molta gente comune , non quei borghesi perbenisti che si comprano quella parte di classe sacerdotale in vendita e possiamo dire di più : in svendita , dopo avere incontrato quei preti che si vendono per denaro , come le prostitute agli angoli delle strade , optano per una religione casareccia , fatta in casa , perché così sono stati abituati , spesso , molto spesso , sempre più spesso che il prete si concede a chi paga , a chi gli paga i suoi tanti vizi , le sue tante consolazioni . Sono alla ricerca di una vita agiata , spensierata , belle macchine , belle case , bei viaggi , il giorno libero , il mese di ferie , intervallati da pellegrinaggi ( viaggi di piacere ) , ritiri ( gite in compagnia ) , deserto ( gite solitarie ) , formazione culturale e teologica ( mangiare e bere bene ) , poi la palestra , la piscina , la bicicletta , sciare …… bambini viziati … non tutti ….. ma la maggior parte si . Stanno morendo , sono morti e chi rimane viene rinchiuso nelle gabbie ( una stanza e bagno comune ) posteggiati davanti ad un televisore , al comando di “ Obbedisci !” …… sono quei preti anziani oggi 85/90tenni scarsamente curati , rottamati dopo avere speso la loro vita tra i loro parrocchiani e che vengono sostituiti da gente che in paese , in canonica , sta poco , molto poco ….. li si vede tanto in città , vestiti come damerini e non da prete , guidano macchine nuove , passeggiano per il centro cittadino alla stregua dei borghesi , poi si legge nelle loro presentazioni tutto e di più , il massimo , ma dietro a quel tutto e di più ci sono fallimenti sin dal tempo della formazione , delle più scelte vocazionali , delle più esperienze pastorali …. segno di instabilità , guai se questa gente , bambini viziati , di una arroganza ed egoismo palpabile avesse una famiglia a carico ….. alcuni di loro perché è il pensiero radical è tendenza auspicano per il futuro il matrimonio per i preti … ma non sanno cosa dicono ….. molti di loro non ha mai amato , non sono capaci di amare , ideologizzano solo amore e famiglia per sentirsi maestri e si prestano per far una morale spicciola a novelli sposi e a genitori ….. a calci nel sedere e quel calcio nel sedere non è assestato , è rappresenta la volontà dei giovani di non sposarsi più , di convivere , è il rifiuto di andare innanzi ad un clown , ad un pagliaccio a sposarsi o a far battezzare il loro bambino ….. una famiglia , un lavoratore , neppure i loro amici borghesi quella èlite di laici che vivono alla loro ombra , conducano la vita spensierata di certi preti , che trattano la gente come bancomat , che hanno le banche come bancomat , parlano solo del buon cibo e del buon bere e vi si dedicano con dovizia come non si dedicano alla liturgia , ricordo molto bene le poche vacanze a cui ho partecipato con il seminario diocesano , così come la tre giorni del clero a Spotorno , dove il disprezzo per i poveri era scandito dal rumore delle mandibole , della masticazione e dai rutti dovuti alla digestione di una montagna di cibo , mentre la messa veniva celebrata in uno squallido luogo senza una finestra , perché nel resot 4 o 5 stelle lo spazio deve essere messo a reddito …. che è una frase da capitano d’industria ….. continuamente ripetuta dal vescovo di questa diocesi . In conclusione sono svuotato , questa sera sono svuotato , un senso di delusione , mi assale , mi accorgo di non appartenere ….. in generale di non appartenere , di non sentire di essere parte , ma anche di non avere nulla da spartire con questa gente , mi sono svuotato di loro , per far posto a Dio , a Dio che come un torrente in piena dilaga , in ciò che è vuoto e lo riempie , lo colma per ciò che può contenere , realizza il contenitore . Ringrazio questa gente perché con la loro arroganza , il loro disprezzo , creano , hanno creato lo spazio necessario affinchè il Signore dilaghi , come le parole che Gesù ha rivolto ai suoi discepoli nel Vangelo di Giovanni che domenica scorsa abbiamo letto : “ Se uno mi ama , osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui … “ . E’ un consiglio che rivolgo a chi si sente svuotato o insultato dal comportamento di questi sacerdoti del tempio accompagnati o meglio accoppiati ai loro scribi e farisei …. lasciatevi riempire da Dio …. non dal sincretismo che appartiene ai sacerdoti del tempio ed ai loro amici scribi e farisei .