.... TRADIZIONE

25.08.2016 06:15

Voglio ancora riprendere ciò che ho scritto ieri , su quel “ si è sempre fatto così “ che per alcuni ha valenza negativa e lo è , se questo diviene metodo di vita o viene usato come scusante . La Chiesa è una di quelle istituzioni che ha sempre mantenuto una linea di condotta piuttosto lineare seguendo , come poteva , non certo come doveva , la Parola contenuta e trasmessa dalla Sacra Scrittura . La Chiesa dunque per prima è una fautrice di quel “ si è sempre fatto così “ , perché ha sempre fatto così e così continua a fare e farà ma il “ si è sempre fatto così “ è più articolato , è trasmissione , atto di trasmettere è Tradizione . La Chiesa dunque ha raccolto , attraverso dapprima l’esperienza diretta cioè assistendo , con gli occhi dei discepoli , le gesta , gli insegnamenti del Cristo e ha ascoltato e continua ad ascoltare a ruminare e a speculare a secoli di distanza la sua Parola . Ciò che ha raccolto nei secoli , così come lo ha raccolto lo ha trasmesso sino ai giorni d’oggi . Quei gesti e quelle parole sono state elaborate con la sensibilità della fede , ne sono nate delle linee guida su cui rivedere con i nostri occhi quelle esperienze per poterle riviverle , e leggendo far riecheggiare dentro di noi la Parola unica del Cristo cioè udirla . Questa modalità di raccolta , elaborazione attraverso la fede è la Tradizione che è trasmessa e viene trasmessa da secoli e sulla quale si apre la nostra libera speculazione per nostra crescita personale e della Chiesa stessa . Nella Tradizione c’è anche il mio sentire soggettivo oltre all’oggettivo sentire . Tutto nella Chiesa è trasmesso , passato ad altri perché nulla della Chiesa è privato , tutto è comune , condiviso e condivisibile . La proprietà privata nelle Chiesa non esiste , la proprietà è collettiva non è di tutti ma di quell’ognuno che costituisce il Santo popolo di Dio . Dunque la Tradizione non è privata , è comune , collettiva , dei fedeli , dei discepoli , del popolo di Dio , per questo Santo . Quella Tradizione è stata pagata a caro prezzo , se è giunta ai giorni nostri intatta , come non lo sona stati i governi , ma neppure i grandi ordini o le congregazioni della Chiesa , se ciò stato possibile è perché la sua natura è divina . Nei secoli la Tradizione si è arricchita e alleggerita , specie durante i Concili, in cui si è attualizzata secondo quelle che erano le esigenze , il contesto storico e i piani di Dio , ma l’impianto , la trama non è mai variata , forse il tessuto … ma non la trama … la trama mai . La tradizione non è mai lassista , anzi la sua continua e perenne conservazione dimostra il suo carattere rivoluzionario , il suo modo di precorrere i tempi per questo conservarsi . La conservazione della Tradizione denota la sua intelligente capacità di dialogare con le forze presenti per potere poi dialogare con quelle future , la Tradizione precorre i tempi . Questa capacità gli viene dall’insegnamento dello stesso Cristo : “ …… non preoccupatevi di come o di cosa dovrete dire perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire : non siete voi a parlare ma lo spirito del Padre vostra che parla in voi “ . ( Mt. 10,19-20 ) La Tradizione dunque , è la Parola e ciò che ha suscitato , che si muove attraverso i secoli , e ciò è frutto del nostro contributo e di quello di Dio , è frutto di uno sforzo comune e congiunto tra la divinità del divino e la divinità dell’uomo , perfetta ( da parte di Dio ) e in parte imperfetta ( da parte umana ), ma che dà all’uomo il senso dell’eternità , attraverso il perpetuarsi , e della vittoria della Chiesa sul mondo , sul mondano … dunque anche della vittoria dell’uomo sul mondo e sul mondano ..…… ecco dunque la speranza , la sua origine . Si è sempre fatto così ? Preferiamo dire Tradizione .