TUTTO E' SCRITTO

21.06.2016 09:46

La bagarre elettorale è finita , i dati sono acquisiti ed eloquenti , l’arroganza del leader del centro sinistra , lo scout cattolico ha stufato questo popolo , il suo elettorato ed i suoi candidati , infatti non hanno gradito la sua presenza ai comizi nel rusch finale dei ballottaggi ; la sua figura è stata giudicata imbarazzante come lo è ormai nel resto del Pese ed in Europa . L’idea che ha proposto al consiglio europeo di aiuti mirati ad assicurare lavoro tramite progetti da realizzare nei paesi extra europei soggetti ad emigrazione , non solo era già stata proposta dai precedenti governi , ma è da sempre la politica attuata dalla Chiesa nei paesi in cui le missioni sono cosa seria ( non certo quelle della mia diocesi , come recentemente è stato dimostrato dalla stampa laica e non da quella cattolica ) . La Chiesa , attraverso i suoi missionari , si è sempre proposta , non certamente lo sfruttamento delle terre di missione ma la loro emancipazione tecnologica , culturale , sociale e spirituale educando e formando gli autoctoni all’ autonomia per potere essere padroni in casa loro ….. non è dunque un’idea del capo scout …. ma è l’opera missionaria delle Chiesa , a meno chè la Chiesa , come tutto del resto , sia da lui ritenuta sua proprietà o suo esclusivo appannaggio. A parte questo preambolo , ciò che emerge dalle elezioni amministrative è la vittoria netta del movimento penta stellato, nelle storiche città governate da anni dal centro sinistra che ha lasciato debiti milionari (quando non sono miliardari ). Chiara è la mia simpatia ed il mio appoggio al movimento ( per la dimostrata trasparenza, correttezza e coerenza morale non posso negarlo ) perché il movimento rappresenta la novità e il popolo italiano incomincia a prenderne atto …. Sono gli unici parlamentari che si sono “ tagliati “gli stipendi restituendoli sotto forma di finanziamenti a progetti in campo lavorativo … e per questo fanno paura , disturbano perché ciò che avevano dichiarato hanno attuato . La loro azione di disturbo si evince dal titolo che il giornale La Stampa di Torino ( la cui proprietà è vicina , potremmo dire sponsor dell’ex sindaco PD e del capo del governo ) ha riservato al movimento penta stellato, che ha doppiato ( numericamente ) il candidato del PD a Roma e partendo da un considerevole distacco al primo turno ha conquistato , con un buon margine di scarto sul sindaco uscente , la città di Torino . Il giornale torinese ha ritenuto il consenso raccolto dal movimento penta stellato … voto di protesta . La testata torinese per onestà poteva indicare il voto di protesta nel non voto , nell’astensionismo , che questo Presidente del Consiglio ha contribuito a moltiplicare . Torino e Roma e gli altri comuni la cui maggioranza degli elettori ha scelto di farsi governare da forze innovative non hanno espresso voti di protesta ….. come dicono le scienze del partito del premier … ma voti popolari , e saranno anche voti non consolidati , provvisori , comunque sempre meglio di quei voti comprati e denunciati in tutto il mondo attraverso immagini raccapriccianti riprese fuori dai seggi ( durante il primo turno delle votazioni ) che ritraevano il voto di scambio attraverso il pagamento di elettori di alcune circoscrizioni . Con voto di protesta , le teste pensanti del partito di maggioranza relativa del governo, intendono psicologicamente giustificare l’elettorato e denigrare l’eletto . Ma non funziona più così , questa gente che gioca sotto banco , bara , ha i giorni contati . L’assenza di regole morali e della verità in questa gente è fin troppo evidente, dicono e disdicono , si contraddicono e più parlano e più perdono credibilità , in fondo è un bene che compaiano frequentemente nelle trasmissioni televisive perché svelano la loro vera natura e non convincono più l’elettorato , di fatto fanno propaganda per il movimento , definito per rabbia e impotenza : populista . Pensate , cari amici di Chiesa Controcorrente ,che pubblicamente hanno tentato di ridimensionare il risultato del sindaco di Napoli , asserendo che in virtù del forte astensionismo il suo 60% era in realtà un 24% , non ricordandosi che alle elezioni Europee il risultato del partito del premier comunicato trionfalmente e partigianamente , da loro al 40% in realtà , per il forte astensionismo, su scala nazionale era il 20%, ben più basso del dato locale della città partenopea .Cosa dobbiamo prevedere ? Non certo la collaborazione per il buon governo delle città amministrate da forze non governative , ma perché si sentono umiliati ,cercheranno attraverso il sottogoverno delle amministrazioni perse , di mettere in difficoltà le neo-elette , sbattendosene altamente che siano donne e che rappresentino fondamentalmente i giovani (leggasi disoccupati ) e le periferie ( quelle di cui loro, il partito del sociale , ha sempre snobbato preferendogli gli intellettuali e salotti radical scic ). E’ la biblica battaglia tra Davide e Golia , tra il giovane fulvo e di bell’aspetto e il gigante che faceva dell’arroganza , della violenza e della sua forza bruta le sue virtù ….. per comprendere, si legga il primo libro di Samuele ( 17,1-10 . 32 38- 51 ) . Tutto è scritto nella Parola di Dio , tutto …. Non lo vogliamo accettare , ma tutto è scritto ….. le amministrazioni penta stellate , i sindaci di quelle città , sono la novità , non la protesta e la novità diviene …. il capro espiatorio …. Ciò che conta , per il futuro cambiamento è che qualcuno deve sacrificarsi per la trasparenza , per la chiarezza e nella ricerca della verità . D’altra parte l’analisi è presto fatta , il governo nazionale , non legittimo, insediatosi attraverso un accordo trasversale di due parti politiche e di un vecchio novantenne, tutti impauriti , anzi terrorizzati di far rivotare un popolo che , con tutta probabilità , in nuove elezioni , non avrebbe scelto le due forze che oggi governano , nè tantomeno i tre premier imposti che si sono succeduti uno di seguito all’altro , ma una forza alternativa e innovativa , libera e che in politica no accetta il compromesso come virtù . Nell’epilogo del Cantico dei Cantici (8,7 ) si legge : “ …. le grandi acque non possono spegnere l’amore , né i fiumi travolgerlo …. “ , è l’inizio , si è voltato pagina , tutto ha un inizio , un corso ed una fine , poi un inizio …….