VIVA LA RAI

08.06.2016 08:28

Mi chiedo perché debba pagare il canone Rai , quando l’informazione è spudoratamente manipolata dal governo di questo Paese , che purtroppo mi amministra ma che non mi rappresenta affatto . Che il telegiornale di Rai 1 si permetta di informare , alla vigilia dei campionati europei , che il capitano della nazionale italiana di calcio voti “si “ ad ottobre , al referendum confermativo costituzionale , lo trovo , degradante e decadente . Le stesse dichiarazioni il portiere della nazionale , le ha fatte in una intervista di ben due pagine , rilasciata al giornale La Stampa , ma è ben noto che lo sportivo è sul libro paga della famiglia che oltre a possedere la Juventus , squadra dove gioca il portiere delle nazionale , edita anche il giornale torinese . Inoltre è ben noto che la famiglia industriale torinese associata a Confindustria e che sponsorizza la pluri titolata squadra di calcio cittadina ,appoggi l’attuale governo . Ieri sera al telegiornale di Rai 1 sono state proposte , al pubblico romano che tra 2 settimane si recherà al ballottaggio per il rinnovo della giunta locale ,le partigiane dichiarazioni del capitano della squadra di calcio cittadina ,in favore del candidato sindaco appoggiato da una coalizione che rappresenta l’attuale governo del Paese . Che poi il candidato sindaco sia un componente dell’attuale governo e sia eletto in Parlamento e che questo candidato sia stato eletto nelle precedente giunte e consigli comunali di una Roma che hanno permesso il lievitare dei debiti tanto da rendere la città ingovernabile , creando un imbarazzo morale agli occhi del mondo intero ,che il candidato sindaco era parte di quelle giunte all’ombra delle quali è nata e si sviluppata mafia capitale e affittopoli , tutto ciò che è stato detto fin ora non importa , ciò che conta è che il capitano della squadra locale , spenda una parola , che francamente non ha valore che non dice nulla di significativo , se non ad un pugno di ultrà della curva nord piuttosto che sud ma che comunque per il candidato sono voti , potenziali voti . Ogni giorno , dobbiamo subire a mezzo dei telegiornali , una informazione partigiana e faziosa , dunque sarebbe morale ed etico che quel genere di informazione se la pagassero coloro che hanno votato la maggioranza di governo , non certo tutti i cittadini in quanto questo servizio non è pubblico . Che le televisioni private siano di parte , lo posso capire , si autofinanziano , ma che lo sia la televisione di Stato che dovrebbe garantire la pluralità di informazione , questo lo ritengo moralmente ingiusto . Quando il partito che ora governa , era all’opposizione ricordiamo tutti benissimo che pestava i piedi per l’uso strumentale che l’allora governo faceva dell’informazione , ebbene ad essere sincero non era così pressante e volgare come dimostra questa compagine governativa . Stiamo piano , piano entrando nell’ottica di un regime totalitario , si stanno gettando le basi , si stanno creando le condizioni , molti giornalisti ed osservatori politici e sociali non partiticizzati , da tempo stanno segnalando il pericolo e lo stravolgimento della Costituzione ne è la prova provata . Tutto ciò avviene attraverso una complice indifferenza . I sindacati non fanno sentire la loro voce , questo governo è frutto anche della loro partigiana collaborazione se non della loro tacita indifferenza , i suoi uomini più rappresentativi si sono collusi , non certo per il bene del Paese , ma per il loro particolare tornaconto senza pensare alla reazione popolare , che ha preso le sue contromisure : astensionismo e voto ai movimenti popolari , abbandonando i partiti tradizionali , divenuti centri di potere economico e politico . La reazione di questo governo è stata sclerotica i colletti bianchi sono scaduti all’insulto perché hanno perso le periferie e i voti dei giovani , sono supportati solamente dalle famiglie che detengono la ricchezza del Paese quindi da Confindustria , dai salotti bene , dalla borghesia capitalistica , dalle lobby , da affaristi senza scrupoli , dall’intellighenzia e dalla chiesa del signor B. ( o come si fa il padre Bianchi ) e dai suoi adepti in cui si distinguono preti , vescovi , monsignori , cardinali …… ma tutto ciò è lenta agonia perché non hanno più il popolo . Anche di questo fatto lamento , da parte della Chiesa ufficiale , un incongruenza , si sfruttano figure di religiosi o laici impegnati in opere caritative per pubblicizzare l’8 per mille , dando all’esterno un immagine di come si vorrebbe la Chiesa , mentre poi nella realtà il mio vicario generale , vola a Roma per farsi confezionare da una sartoria ecclesiastica , che veste vescovi , cardinali e monsignori , uno dei suoi abiti talari , per poi coprire , con la complicità del vescovo e di altri stretti collaboratori , preti che hanno abusato di minori e non rispetta il segreto confessionale . Non si deve più accettare queste imposizioni , è immorale subirle ma anche accettarle , dobbiamo denunciare questi eventi , questi sono eventi funesti . Come cittadini , la denuncia avviene con la diversificazione del voto , si devono abbandonare i vecchi tromboni e la politica che rappresentano . Era se ricordate la proposta politica dell’attuale capo del governo , ma si è dimenticato di riferire che non era lui la novità , che era anche lui un vecchio trombone della politica , che non aveva nulla di diverso da chi ci ha governato prima . Anche la Chiesa deve essere investita dal vento della novità , il vento dello Spirito che fa nuove tutte le cose , il mio vicario non è la novità , chi governa questa diocesi non è la novità . Il governo di questa diocesi si è dimostrato inefficiente , disorganizzato , decadente eticamente e moralmente , incapace al discernimento e alla buona amministrazione ,dedito all’elemosina spicciola ma con scarsa attitudine alla carità, inetto alle risoluzioni delle problematiche sociali e spirituali , non dedito alla verità e non incline alla giustizia . Cari amici di Chiesa Controcorrente , con calma ma caparbietà prendiamo esempio dal vecchio leone americano Bernie Sanders , i conti si faranno alla fine , quando bisognerà tirare le somme . Malgrado che il suo Presidente , gli abbia di fatto ordinato un passo indietro per favorire il potere che la Clinton incarna , il vecchio Bernie , in risposta ne ha fatto uno in avanti , verso la sua strada , un mondo diverso , un mondo nuovo , sicuramente più evangelico delle chiesa del signor B. e più solidale del governo di questo Paese e di quello che vorrebbe la Clinton .