WILL HUNTING
Ad un anno esatto ( era l’11 agosto dello scorso anno ) dalla violenta morte di Robin Williams ho sentito il dovere di rivedere il film , in compagnia di mio figlio Pietro , Will Hunting ,genio ribelle ,per celebrare l’eclettico e geniale attore . Ogni film di Robin William ha lasciato una traccia indelebile non solo in me ma penso in tantissimi spettatori . Il film l’ho visto e rivisto più volte in questi anni ma , ieri sera , ho colto e apprezzato e direi gustato ,l’abbraccio liberatorio tra il paziente Will, il genio ribelle, ed il suo analista Sean , magistralmente interpretato dall’attore americano prematuramente scomparso . E’ inutile che vi racconti il film , sicuramente, cari amici di Chiesa Controcorrente, lo avete visionato e se non lo avete ancora visto questa è l’occasione buona per farlo seduti in poltrona o sul divano a casa vostra in compagnia di chi volete voi o magari da soli se lo preferite . Quell’abbraccio accompagnato dal pianto liberante e liberatore del protagonista è accompagnato dall’esclamazione dell’analista : ” Che si fottano tutti , capito ! “ E’ un detto ,intraducibile se si cerca il significato delle parola sul vocabolario ; traducibile solamente come detto , come modo di dire .. andate al diavolo , fatevi furbi …. o giù di lì . Non è nel contesto, un insulto generalizzato o mirato , ma l’idea del distacco da un opprimente e pressante marcatura stretta , per dirla in gergo calcistico . E’ la svolta, quella frase per i bigotti di sacrestia i bacia pile è sicuramente irriverente magari anche volgare , ma dice in un linguaggio popolare scarno , forte , acceso ; è la svolta , il cambiamento di un sistema , l’inizio del dissenso , che è lotta ma soprattutto distacco . E’, da quel preciso momento in avanti ,il guardare con i propri occhi le situazioni coinvolgendosi ma non lasciandosi influenzare , manipolare, ribellarsi . E’ l’accorgersi del tentativo di essere violati , violentati , fatto oggetto di violenza , perché la manipolazione con tutta la ostentata gentilezza e la strisciante e bavosa diplomazia è violenza a cui si ha il dovere di ribellarsi , dissentire e dire basta . I borghesi della manipolazione sono maestri avendola appresa da quei preti piccoli , piccoli , che sono tanti, purtroppo il 90% secondo statistiche non certamente mie, ma offertami , anni fa , dal seminario cittadino , cioè con la benedizione di monsignore e superiori ,( statistiche e percentuali passate da loro al vaglio ) ebbene quei preti piccoli , piccoli sono coloro che insegnano , come manipolare , usare e sfruttare , ai quei borghesi clericali che allevano , come si allevano le galline nell’aia , ingrassandole per potere poi a loro volta ingrassare loro stessi .
Allora, a quelli che mi ritengono una pedina perché manipolatori rispondo : “ Che si fottano tutti , capito ! “ cioè do il segnale di starmi lontano , di girarmi al largo ,di rispettare la mia persona ,la mia dignità , la mia personalità , di stare a debita distanza ed in risposta ricevo l’anàtema , l’abbandono , l’ostracismo , l’esclusione perché quando non ci si lascia manipolare è perché si è ribelli , e a quell’ordine di isolamento rispondo nuovamente : “ Che si fottano tutti , capito! “ Quanto scrivo poi è e sarà fonte di scandalo , sono la pietra di inciampo , il ribelle che deve essere tolto di mezzo perché il cammino sia senza ostacoli …. e poi percorrono i sentieri che portano da Fotanamora ad Oropa di notte , inciampando nelle pietre sconnesse lungo i sentieri di montagna , pietre di inciampo ma che , nei racconti di chi vi partecipa, sono ostacoli che forgiano e trasformano quelle difficoltà in un’epopea . Intanto anche qui si è fatta una bella gita , non gradita dai valligiani perché quel notturno non ci appartiene , a noi per tradizione ,spetta l’attesa al colle della Barma o alle 5 croci . Se si leggono le dichiarazioni dei pellegrini della Vallè , pubblicate dai nostri giornali locali , riportano che il loro vero pellegrinaggio è il ritorno ,pechè privo dei turisti biellesi , perché questi il ritorno non lo fanno , la loro gita ( e non pellegrinaggio ) si ferma ad Oropa … troppo comodo ! Ora ho scandalizzato , ho dato un ulteriore motivo di scandalo , intanto monsignore pensa già al futuro ovvero la sua permanenza in diocesi fino al 2020 ( purtroppo ) per incoronare la sacra Effigie della Madonna di Oropa . Per questo ha incaricato di reperire fondi , non certo per risanare i forzieri ,che facendosi incantare dalle promesse da mercanti di “ quattro piazzisti da quattro soldi “ ( come li ha definiti mons. Galantino ) se li è fatti svuotare . Suoi emissari , gente di rispetto , che conta , è stata da lui incaricata e inviata a battere cassa ad imprenditori e professionisti , mentre il popolino si dovrà convincere sul filo di lana da preti capaci a estrarre sangue dalle rape , per un evento , che non è il Natale ,l’incarnazione del Verbo , o la Santa Pasqua , Passione , Morte e Resurrezione del Cristo il Figlio di Dio , no questo non è questo l’evento , l’evento è l’ultimo atto del faraone prima della sua abdicazione , l’ incoronazione della Vergine Bruna , per passare alla storia ( effimera , riportata dalle cronache locali , ma lui si accontenta ) magari con la presenza del Santo Padre invitato non certo per il giorno dell’incoronazione , ma prima o dopo questa perché non si rovini la sua uscita di scena , la sua apoteosi tra fuochi artificiali e squilli di trombe .
Non lasciamoci coinvolgere da ciò fratelli cristiani , il Signore ci insegna che non vuole sacrifici , vuole il nostro cuore , non vuole quella corona per la Bruna Signora , quella è una stupidaggine , vuole il dialogo e la devozione, l’introspezione , la preghiera del cuore . Ma come si può chiedere alla gente devozione e dialogo quando questo vescovo ne è incapace , è il primo a non credere alla devozione e al dialogo , per lui devozione e dialogo si comprano , devozione e dialogo sono quella corona che lui vuole , la vuole a tutti i costi costosa, apparente , che appaia, che luccichi perché è lui che l’ha voluta , deve riflettere la sua pochezza , come quella piazza che si è fatto regalare ; invece di costruire granai ha investito nelle piramidi e domani investirà in oro e pietre preziose azioni queste che allontanano la gente, perché la gente disprezza lo spreco di ricchezza , quelle scellerate scelte . Si vantava monsignore, quando ancora potevo presentarmi a Palazzo , al suo cospetto , che possedeva più d’una croce pettorale d’oro , preziose ,ma nella sua modestia ne portava una di metallo non nobile ; vuole dare di sé un’ immagine di ciò che non è ….. modesto . Questo è l’uomo .
Concludo dando scandalo fino in fondo e celebro così per voi e con voi , cari amici di Chiesa Controcorrente l’indimenticabile attore rubandogli la battuta proprio come fa il protagonista , genio e ribelle ,a conclusione del film : “ Che si fottano tutti , capito! “